Il bonifico bancario è il metodo più facile e veloce con cui mandare del denaro da un conto corrente bancario all’altro. Grazie a questa operazione, non solo possiamo mandare dei soldi a qualcuno che lontano da noi, ma persino da uno stato all’altro senza che vi siano particolari complicazioni o procedure o complicazioni di alcun genere. Grazie all’avvento dell’home banking, inoltre, siamo anche in grado di poter fare operazioni di questo genere anche comodamente dal nostro telefono con una semplice applicazione di managing e senza doverci obbligatoriamente recare in banca. Insomma, non possiamo negare che si tratti di una modalità sempre più innovativa che semplifica le commissioni quotidiane.
Ad oggi, questo modo di trasferire del denaro è il migliore in assoluto, primo perchè tracciabile e dunque contro operazioni illegali come l’evasione fiscale, e secondo perchè non necessita che vi sia l’incontro tra le due parti; per cui possiamo adoperarlo anche per pagare un prestito oppure l’affitto di casa.
Tuttavia, come ogni ottima innovazione che si rispetti, c’è sempre qualcosa che può andare storto, e, sebbene come dicevamo poc’anzi il bonifico è la forma più legale di trasferire del denaro, potrebbe capitare di rimanere vittime di una truffa ben studiata ed architettata ad hoc; vediamo come.
Truffe telematiche
La truffa più beffarda in cui si può incappare, è di certo quella in cui una nota azienda, o meglio, quella che pensiamo essere tale, ci comunichi che l’iban del conto corrente su cui depositiamo il pagamento di mensile di un certo servizio, oppure il pagamento di un finanziamento, è cambiato. A quel punto, sempre nella stessa comunicazione, vi saranno forniti i dati del nuovo conto e sarete esortati a cambiare le coordinate per la rata mensile. Quello a cui molti non pensano, però, è che comunicazioni di questo genere, specialmente se si tratta di grandi aziende come compagnie telefoniche o forniture elettriche, non avvengono mai per telefono né tanto meno per e-mail; bensì tramite posta certificata.
Per questa ragione, qualora doveste essere protagonisti di una comunicazione simile, ricordate che nella stragrande maggioranza dei casi potrebbe trattarsi di una truffa e che i nuovi dati bancari che andrete a ricevere potrebbero essere quelli di gente che si sta dilettando ad organizzare una truffa. Qual è il miglior modo per capire che si tratti realmente di una notizia corretta? Verificarne la veridicità telefonando numeri di assistenza certificati.
