Shiba Inu corrisponde ad un vero e proprio “fenomeno” tra le criptovalute anche di recente sviluppo ed “esplosione” se si vedono i numeri e da ogni altro punto di vista la storia di questa criptovaluta, nata per “contrastare” una dal logo esteticamente simile (ma dal funzionamento diverso) come Dogecoin è emblematico quando si fanno presenti pregi e difetti delle criptovalute.
Shiba Inu, ecco quanto vale oggi la criptovaluta: “da non credere”
Shiba Inu infatti è nata nell’estate del 2020 come forma di criptovaluta simile per concezione concettuale a Dogecoin, a sua volta la prima “meme crypto” ossia una valuta basata su crittografia che almeno nel principio non ha avuto velleità serie se non quelle prettamente di sperimentare in questo campo, anche se fin da subito le ambizioni sono state perlomeno quelle di contrastare per successo proprio Dogecoin, che è una forma “parodiata” di Bitcoin.
Shiba Inu invece è più simile come concetto a Ethereum, che è un complesso strutturale simile ad un ecosistema vero e proprio piuttosto che una criptovaluta e basta, con il sistema di Data Mining che di fatto è preso quasi interamente proprio da quello di Ethereum.
Shiba Inu è stata la criptovaluta con crescita maggiore in termini di valore in poco più di 2 anni, in quanto un singolo token SHIB da valori praticamente nulli ha raggiunto la quota di 0,00076 dollari, valore estremamente più alto di quello iniziale, anche se successivamente è calato ma ha mantenuto una migliore stabilità rispetto ad altre crypto. Considerando il valore odierno, chi ha investito qualcosa in Shiba Inu nei primi giorni di sviluppo può contare su un aumento di valore che ad oggi è pari al 435.065,36% rispetto a quello iniziale.
Oggi un token SHIB corrisponde per “richiesta” a circa 0,000013 dollari statunitensi, circa 0,000012 euro, con una tendenza realmente rialzista seppur poco. Rispetto a Dogecoin quindi risulta essere una buona base di investimento, attualmente.
