Trova questo francobollo raro e sei ricco sfondato: ecco quale

La filatelia è assai ricca di esemplari di grande spicco appartenenti a tutto il mondo. Tuttavia i collezionisti sono attratti da alcuni esemplari in particolare: quelli errati, con difetti, una modifica o una storia interessante da raccontare. Quello di cui vogliamo parlarvi oggi, concerne addirittura un ritiro immediato dalla circolazione decretato il giorno dopo la prima emissione, e se non è interessante questo, quale altro potrebbero esserlo? I più appassionati, probabilmente avranno già capito: si tratta proprio del francobollo Gronchi Rosa, e nelle prossime righe vi raccontiamo le vicende di questo grandissimo pezzo da collezione.

Gronchi Rosa: storia e valore

Iniziamo dal dire che questo francobollo vide la sua emissione in onore del viaggio che il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi fece in Sudamerica: era il 3 Aprile del 1961. Il francobollo, inoltre, non era il solo, poiché faceva parte di una serie di tre francobolli in totale, ognuno dei quali rappresentava uno dei tre stati scelti per la visita del presidente: il Perù, da 205 Lire, l’Uruguay, da 185 Lire ed infine l’Argentina, da 170.

Tutti e tre i francobolli avevano un disegno uguale: parte del mappamondo con un aereo al centro, ossia quello del presidente Gronchi. Nella parte soprastante c’era una scritta che diceva” VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL PERÙ (oppure Uruguay e Argentina) – APRILE 1961. Nella parte sottostante l’aereo, poi, vi era il valore nominale e la scritta “POSTE ITALIANE”. In ogni francobollo, infine, sulla destra il colore era più marcato per indicare l’Italia, mentre sulla parte sinistra lo era per evidenziare uno dei tre paesi di destinazione.

Il motivo della catastrofe, dunque, fu proprio la scelta di evidenziare questi confini che, nel caso del Perù, e dunque il francobollo da 205 Lire di colore rosa, risultavano errati perché presi da un mappamondo antecedente la guerra con l’Equador, a seguito della quale lo stato si era annesso parte del bacino delle Amazzoni. L’errore dei confini chiaramente non passò inosservato, e dopo che erano già state acquistate la bellezza di 79.625 serie (numero così basso solo perché era il giorno di Pasquetta) la vendita fu bloccata per l’indignazione mostrata dal presidente peruviano in Italia.

Il mattino seguente, arrivò l’ordine di sostituzione del francobollo che fu cambiato di colore dal rosa al grigio e soprattutto vide una modifica riguardo i confini del Perù. Pensate che l’operazione fu di un’importanza tale che le Poste ebbero l’ordine di coprire con i nuovi francobolli corretti anche le buste già pronte per la spedizione, per cui di questi 79 mila esemplari circa, non tutti sono riconoscibili perché sotto il nuovo francobollo.

Sta di fatto che, come al solito, per i grandi collezionisti il Gronchi ritirato di colore rosa ha un grandissimo valore proprio perché ne esistono pochi esemplari. Pensate che i francobolli con le buste già affrancate senza alcuna modifica che hanno potuto viaggiare nell’aereo con il presidente hanno un valore di 30.000€!