Ecco quanto può valere la tua vecchia PS1: “da non credere”

La storia del gaming attuale, contemporaneo, è stata fortemente influenzata dalle ultime  generazioni di console da gioco casalinghe, e se un brand importante come Sony è riuscito ad imporsi in un contesto sempre altamente competitivo come questo, una buona parte del merito deriva dalla prima console Playstation che ha esordito negli anni 90 (oggi conosciuta come PS1).

Ecco quanto può valere la tua vecchia PS1: “da non credere”

La PS1 ha avuto un senso di “esordio” assoluto per Sony che dalla fine degli anni 80 si è trovata a collaborare con altri grossi produttori di videogiochi anche se non come ruolo di “primo piano”. Ad esempio Nintendo ha avuto un grande impatto, seppur indirettamente, per la nascita della Playstation in quanto gli accordi tra le due società in merito ad un collaborazione di un nuovo lettore terminarono in un nulla di fatto portando Sony a mettersi “in proprio”.

Nel 1994 il progetto è divenuto realtà e la PS1 ha iniziato la propria commercializzazione: i numeri di vendita sono stati quasi subito molto importanti, a partire dall’anno successivo la console è stata venduta anche in Europa e nelle Americhe, generando un grande interesse.

Tra i principali fattori del successo della prima Playstation spiccano un nuovo hardware e software, di nuova generazione (per l’epoca) che hanno garantito una certa flessibilità e capacità di sviluppo di nuovi titoli che alla fine del ciclo vitale della PS1 saranno quasi 8000, per oltre 100 milioni di console vendute.

Ancora oggi trovare una PS1 in buono stato non è difficile merito di una catena produttiva che si è protratta, tra le varie versioni, in oltre 10 anni.

Oggi una PS1 in ottimo stato, quella “squadrata”, vale dai 35 ai 75 euro, una PSOne, ossia la versione “modificata” venduta dal 2000 al 2006 può far ottenere cifre fino a 150 euro sempre se si trova in condizioni eccellenti.