Canone Rai, ecco cosa ti spetta se hai più di 75 anni: “pazzesco”

Il Canone Rai costituisce normalmente nel linguaggio comune il tradizionale importo da pagare in ambito cittadino della tassa televisiva ma che in una nazione pur fortemente teledipendente, stenta ancora nell’affermarsi nella normalità, considerato quantomeno “poco gradito” se non addirittura detestato. Anche per questo motivo, anche se l’importo annuo fisso non è così elevato costituisce comunque un costo non trascurabile che ha portato lo sviluppo delle varie forme di esenzione inerenti a categorie specifiche proprio per non far “pesare” in modo eccessivo il corrispettivo sul reddito.

Canone Rai, ecco cosa ti spetta se hai più di 75 anni: “pazzesco”

L’esenzione di pagamento del Canone Rai porta categorie distinte, come i cittadini over 75 che si trovano al di sotto di una specifica fascia di reddito che è di 8000 euro. Si fa riferimento a tale importo se il reddito annuo proprio e del coniuge non supera questa soglia, non sono tenuti in considerazione quelli relativi alla presenza di eventuali colf e badanti che non sono inclusi nel nucleo familiare di riferimento.

Questa forma di esenzione non è comunque automatica: l’ordinamento italiano infatti data la diffusione della TV (il Canone Rai è un tassa sul possesso dell’apparecchio) prevede in ogni caso il calcolo dell’importo, dilazionato ed associato alla bolletta della luce, quindi esiste una ufficiale tipologia di richiesta di ottenimento dell’esenzione che può essere ottenuta inviando un modulo specifico, scaricandolo presso il portale dell’Agenzia delle Entrate presso QUESTO indirizzo ed inviandolo tramite raccomandata in un plico senza busta all’indirizzo Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino, assieme ad un documento di identità del dichiarante in corso di validità.

E’ anche possibile fare uso di una diversificata forma di invio modulo, attraverso la Posta Certificata (PEC) , sempre facendo ricorso al modulo compilato ed al documento. Il tutto va inviato all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it