Il gettone telefonico è stato a lungo uno strumento essenziale per fare chiamate pubbliche, soprattutto prima dell’avvento dei telefoni cellulari e della diffusione dei telefoni fissi nelle case. Oggi, molti di questi gettoni sono diventati pezzi da collezione ricercati da appassionati di numismatica e di telefonia. Ma quale è il gettone telefonico di valore che vale di più?
Iniziamo col dire che il valore di un gettone telefonico dipende da diversi fattori, tra cui l’anno di produzione, la rarità e le condizioni di conservazione. Quindi, non è facile stabilire a priori quale gettone telefonico sia quello di valore che vale di più. Tuttavia, ci sono alcune varianti di gettoni che sono molto ricercate e che possono raggiungere cifre elevatissime sul mercato delle aste.
Uno dei gettoni telefonici più famosi e costosi al mondo è il gettone “Bunker Hill” prodotto dalla compagnia Pacific Telephone and Telegraph Company nel 1913. Si tratta di un gettone in rame con un valore nominale di 5 centesimi, ma la sua rarità lo ha reso un oggetto molto ambito dai collezionisti. Solo pochi esemplari sono sopravvissuti e, nel 2020, uno di questi è stato venduto all’asta per oltre 50.000 dollari.
Anche il gettone telefonico “Hawaiian Bell” prodotto dalla Hawaiian Telephone Company è molto ricercato dai collezionisti. Si tratta di un gettone in rame con un valore nominale di 10 centesimi, ma la sua rarità lo ha reso uno degli oggetti più costosi al mondo. Nel 2016, un esemplare è stato venduto all’asta per 34.500 dollari.
Un altro gettone telefonico molto raro e costoso è il “Bell System Test Token”, prodotto dalla compagnia Bell System per testare le linee telefoniche. Si tratta di un gettone in rame con un valore nominale di 1 centesimo, ma solo pochi esemplari sono stati prodotti. Nel 2018, un esemplare è stato venduto all’asta per oltre 10.000 dollari.
Ma non sono solo i gettoni telefonici antichi a essere ricercati dai collezionisti. Anche i gettoni telefonici più recenti, quelli utilizzati negli anni ’80 e ’90, possono avere un certo valore per i collezionisti. Ad esempio, il gettone telefonico “Simpsons” prodotto dalla Bell Atlantic nel 1990 è molto ricercato dai fan della famosa serie animata. Si tratta di un gettone in plastica con un valore nominale di 25 centesimi, ma la sua rarità lo ha reso uno degli oggetti più costosi tra i gettoni telefonici recenti.
Il gettone telefonico “Garfield”, prodotto dalla Pacific Bell nel 1985, è un altro esempio di gettone molto ricercato dai collezionisti. Si tratta di un gettone in plastica con un valore nominale di 25 centesimi, ma la sua rarità lo ha reso un oggetto molto ambito dai collezionisti.
Tra i gettoni più rari e ricercati dai collezionisti vi sono anche quelli emessi da compagnie telefoniche di piccole dimensioni o addirittura da singoli comuni, che li personalizzavano con il proprio stemma o simbolo. Ad esempio, il gettone telefonico del comune di Luserna San Giovanni, in provincia di Torino, è molto ricercato dai collezionisti perché ne sono stati prodotti pochi esemplari.
Un altro aspetto da considerare nella valutazione dei gettoni telefonici è la loro conservazione. Infatti, la maggior parte dei gettoni presenti sul mercato sono stati utilizzati e quindi presentano segni di usura, graffi o ammaccature. I gettoni in perfetto stato di conservazione, invece, sono molto più rari e di conseguenza hanno un valore più elevato. In questo caso, si parla di “proof-like”, ovvero esemplari in ottimo stato di conservazione ma mai entrati in circolazione, oppure di “fior di conio”, ovvero esemplari nuovi di zecca.
Infine, è importante sottolineare che il valore dei gettoni telefonici può variare notevolmente in base alle tendenze del mercato e alle aste che si svolgono in tutto il mondo. Ad esempio, nel 2019 è stato battuto all’asta un raro gettone telefonico del 1943 emesso dal comune di Riofreddo, in provincia di Roma, per la cifra di 8.800 euro. Si tratta di un esemplare molto raro, considerato che nel 1943 l’Italia era in guerra e la produzione di gettoni telefonici era fortemente limitata.
In generale, possiamo affermare che i gettoni telefonici di maggior valore sono quelli emessi nella prima metà del Novecento, quando l’utilizzo del telefono pubblico era molto diffuso e il gettone rappresentava un oggetto di uso quotidiano. Tuttavia, esistono anche esemplari più recenti, emessi ad esempio negli anni ’70 e ’80, che possono avere un valore elevato se presentano particolari caratteristiche o se sono stati prodotti in serie limitata.
In conclusione, il valore dei gettoni telefonici dipende da diversi fattori, come l’epoca di produzione, la rarità, lo stato di conservazione e la richiesta da parte dei collezionisti. Per questo motivo, è importante valutare con attenzione gli esemplari in possesso e rivolgersi a esperti del settore per avere un’idea precisa del loro valore di mercato. In ogni caso, i gettoni telefonici rappresentano un pezzo di storia e di memoria collettiva, che raccontano l’evoluzione delle tecnologie e delle abitudini quotidiane nel corso del Novecento.