Se hai queste 50 lire con Vulcano guadagni €39.998: ecco quali

Il nostro viaggio nel mondo delle monete oggi fa tappa in una moneta storica dell’Italia repubblicana molto diffusa ed utilizzata anni addietro: la 50 Lire versione Vulcano.
50 lire del 1955: il primo tipo di moneta da 50 lire è stato coniato nell’anno 1954. Questa moneta è composta da un materiale di cui era composta era l’acmonital, un acronimo per l’acciaio monetario italiano: lega in maggioranza composta da acciaio e nichel utilizzata per nei primi esemplari debolmente ferromagnetica che causava l’attrazione delle monete verso le calamite.
Sul lato frontale della moneta è rappresentato il dio Vulcano o Efesto, nudo e voltato di spalle, nell’atto in cui batte il martello sull’incudine, affiancato dall’anno di conio e dal valore della moneta stessa; sul lato posteriore vi era invece una testa di carattere classico, che era circondata dalla scritta “REPVBBLICA ITALIANA”, al di sotto della quale si notavano in piccolo i nomi degli incisori, i celebri Giuseppe Romagnoli e Pietro Giampaoli.

Vulcano II. 50 Lire del 1993, fronte.
Di questa moneta ne fu poi realizzata un’altra versione, quella coniata nell’anno 1990. Essa era una versione in scala ridotta della moneta del periodo precedente che rappresentava, come la prima, il dio Vulcano ma ha il diametro diverso di 16,55 mm invece che di 24,8 mm. Proprio perché molto minuta, la moneta in questione, era chiamata anche “semìno” o “micro” non fu apprezzata e venne ritirata già 5 anni dopo, ovvero nel 1995.

Discorso particolare merita invece la moneta da 50 lire nella versione del 1958 che può essere definita come una moneta rara in quanto in quell’annata ne furono coniate davvero pochissime. Quindi il valore di questa moneta è di estrema importante: in stato Fior di Conio essa può infatti valere anche oltre 39.000 euro, mentre in stato più basso vale chiaramente molto meno.

La moneta 50 Lire Vulcano del 1959 invece ha valore molto più bassi e in stato Fior di Conio può toccare la cifra massima di 780 euro; quelle dell’anno successivo hanno una tiratura bassa e quindi nello stato migliore possono arrivare a valere sui 900 euro.