Nuovo bonus spesa di €600: ecco chi può richiederlo e come

Da diversi anni, ormai, il bonus spesa aiuta migliaia di famiglie italiane nei momenti di difficoltà. Sin dall’anno scorso, inoltre, la situazione si è aggravata parecchio a causa dell’inflazione e di tutti i problemi che ha causato fino a adesso. Per questo motivo, infatti, il Governo ha deciso di aiutare ulteriormente le famiglie che ne hanno maggiore necessità; non è possibile, dunque, usufruire del bonus se si è in una buone condizioni economiche, ma bisogna rientrare in determinati criteri. In particolare, in questo articolo, parleremo del bonus spesa da 600 Euro e in che modo è possibile richiederlo ed ottenerlo, in modo da poterlo spendere per fare acquisti e spese in modo gratuito.

Cosa serve e come si ottiene il bonus spesa da 600 Euro

Il quadro italiano attuale è assai malridotto; da un lato siamo usciti indeboliti dall’emergenza sanitaria durata oltre due anni, dall’altro la situazione bellica dell’Est Europa ha causato un forte aumento delle spese di luce e gas. Questi fattori hanno portato tantissime famiglie a ritrovarsi in una situazione economica molto disagiata, quindi l’aiuto da parte dello Stato con il bonus spesa assume un ruolo molto importante. Se da un lato questa notizia suscita entusiasmo, dall’altra dobbiamo fermarci e capire se effettivamente possiamo godere di tale privilegio, per un importo massimo di 600 Euro, iniziato con l’avvento della pandemia.

Ancora oggi, però, a distanza di 3 anni, è possibile fare richiesta al proprio Comune di appartenenza, che ha il compito di amministrare e gestire al meglio i fondi ricevuti dal Governo. L’ammontare del bonus ricevuto e come distribuirlo, poi, varia in base al numero di abitanti e all’indice di povertà registrato negli anni precedenti. Per queste ragioni, non è possibile dare delle informazioni ben chiare in merito, dal momento che ogni Comune comunica le proprie direttive, attraverso un apposito bando. Quello che, però, possiamo dire, sono i requisiti e gli elementi necessari che serviranno alla valutazione che riguarda l’assegnazione del suddetto bonus spesa.

  • Residenza e composizione del nucleo familiare;
  • Reddito e ISEE;
  • Situazione lavorativa;
  • Patrimonio e relativa disponibilità di denaro sul conto corrente.

A seguito delle analisi dei dati contenuti in questi documenti, sarà stabilito se potrete ottenere il bonus spesa oppure no. Per scoprirlo, potete verificare direttamente sul sito istituzionale del Comune di residenza, oppure recarvi presso gli uffici di amministrazione comunale così da ricevere maggiori informazioni. Generalmente, i bandi prevedono la presentazione dell’istanza tramite la procedura online, in cui è possibile allegare i vari documenti richiesti al fine di visionare la situazione economica e la composizione del nucleo familiare.