Mozzarella: si tratta di un formaggio caratterizzato da una densità calorica molto bassa, in confronto agli altri tipi di formaggi. Essa fa parte della categoria dei formaggi freschi che contengono una percentuale di acqua molto alta ed è per tale motivo che hanno poche calorie per 100 g tanto da essere considerare interessanti da inserire in un’alimentazione ipocalorica.
Purtroppo però la densità calorica non è l’unico aspetto da prendere in considerazione in un’alimentazione ipocalorica: è molto importante, infatti, anche l’indice di appetibilità che per la mozzarella potrebbe essere un po’ troppo elevato. L‘indice di appetibilità è molto soggettivo, al contrario ad esempio dell’indice di sazietà; lo definiamo come la quantità di calorie di un determinato alimento che dobbiamo assumere prima di ritenerci sazi o comunque soddisfatti.
Un’indice di appetibilità elevato vuol dire che dobbiamo assumere molte calorie di un cibo per ritenerci soddisfatti ed è inutile dire che in un’alimentazione corretta e durante una dieta ipocalorica dovremmo assumere cibi che hanno la giusta appetibilità. Possiamo dire a tal proposito che la mozzarella è un formaggio molto appetibile, perché anche se contiene poche calorie, non è difficile mangiarne quantità molto importanti.
La mozzarella risulta essere non troppo salata o saporita, ma anzi è ricca di acqua e non impasta la nostra bocca: questi sono i motivi per cui si può tranquillamente mangiare in quantità fino al sopraggiungere della sazietà. Andando però a rispondere adesso alla domanda iniziale posta sul titolo dell’articolo vi diciamo che nonostante abbiamo poche calorie è chiaro che, se consumata in quantità eccessive, fa ingrassare.
Se invece siete in grado di controllarvi, mangiandola in quantità moderate, allora non avrete davvero nulla da temere per la vostra linea e potrete tranquillamente includerla nella vostra dieta, anche decidendo di mangiarla a cena. Vi ricordiamo in generale, per tutti cibi, che la moderazione nel consumo è la chiave al fine di ottenere un dimagrimento duraturo e costante senza incappare in effetti negativi complicati.