Iliad e la rete. Forse ci siamo. Ma l’indagine di Altroconsumo non ci convince

Rieccoci all’ormai consueto appuntamento settimanale con le ultime notizie e gli aggiornamenti su Iliad, il quarto operatore mobile italiano che proviene dalla Francia che anche in questa settimana non ci ha fatto annoiare.

La Settimana Iliad
La Settimana Iliad. Facciamo il riepilogo di tutte le novità dall’universo Iliad.

In questo speciale settimanale parliamo della misteriosa, poi non tanto misteriosa, scomparsa delle simbox in alcuni punti vendita, alcuni problemi sulla rete anche a causa di un pesante down sulla rete Wind Tre.

Inoltre ci sono aggiornamenti e novità su nuovi posti di lavoro, stavolta per la città di Roma, nuova indagine Altroconsumo e molto altro. Continuate a leggere questo post pieno zeppo di novità.

Torniamo a parlare brevemente delle simbox che non ci sono più. Precisiamo, anche se lo abbiamo fatto in modo esaustivo in questo articolo, che si tratta solo dei totem automatici grazie ai quali ognuno può acquistare o una nuova sim Iliad ed effettuare anche la portabilità del numero.

Semplicemente la sparizione di queste simbox è dovuta quasi certamente alla chiusura degli accordi commerciali in essere, probabilmente attivati per un periodo limitato. Il tempo anche di far conoscere le offerte dell’operatore e dare anche dimestichezza ai clienti su questa nuova modalità di acquisto sim card.

Di certo questo cambiamento, che ad alcuni potrebbe aver fatto pensare male e non sarà piaciuto, nasconde ben altri progetti futuri in arrivo. Niente di cui preoccuparsi quindi.

Indagine Altroconsumo. Non è a favore di Iliad

Siamo rimasti tutti un po’ sorpresi dai risultati dell’ultima indagine da parte di Altroconsumo, la famosa associazione consumatori, generalmente sempre molto attenta e attendibile nelle sue indagini.

Stavolta non ha incoronato Iliad miglior operatore dal punto di vista della trasparenza. Eppure l’operatore francese ha da sempre la mission principale basata sulla chiarezza totale.

A vincere la sfida su qualità e trasparenza, è stata CoopVoce, parlando ovviamente di operatoti mobili virtuali. Iliad non essendo un virtuale ma un operatore strutturato a tutti gli effetti ha avuto comunque buoni risultati.

Sorprende ai primi posti anche il virtuale di Vodafone, Ho Mobile che ha ottenuto eccellenti punteggi. Migliori di Iliad. E questo ha fatto storcere il naso ai nostri lettori.

I disservizi sulla rete

Nei giorni scorsi si sono registrati parecchi problemi sulla rete sia fissa che mobile di Wind Tre, segnalazioni in varie zone d’Italia, essendo la rete Wind Tre anche quella di appoggio per Iliad, si temevano disservizi anche in tal senso ma non è stato cosi o meglio solo marginalmente.

Ma non è finita qui, perché nei giorni successivi si sono registrati vari disservizi anche sulla rete TIM e Iliad un po’ in tutta Italia. Insomma è stata una settimana davvero nero per gli operatori telefonici.

Stando alle segnalazioni pubblicate sul sito downdetector.it, il disservizio sulla rete Iliad si è presentato principalmente nel primo pomeriggio del 28 marzo.

I problemi riscontrati hanno riguardato soprattutto il traffico dati, mentre non sono stati segnalati problemi sulla ricezione e invio di chiamate e/o SMS. Il problema pare sia stato risolto nel tardo pomeriggio.

E voi avete riscontrato problemi? Come sempre, per discutere e per segnalare, è a disposizione il nostro Forum Iliad.

L’AGCOM obbliga anche Iliad a coprire comuni in digitale divide.

È arrivato un comunicato importante diramato qualche giorno fa dall’AGCOM riguardante copertura e frequenze per il 5G anche per quanto riguarda Iliad, che insieme a TIM, Vodafone e Wind Tre si è aggiudicato un bel pacchetto di frequenze.

All’autorità sono giunte una serie di richieste da parte di una serie di comuni italiani, ancora oggi in digital divide (ovvero non ancora adeguatamente coperti). I gestori dovranno fornire chiarimenti riguardo gli investimenti effettuati in tal senso. L’obiettivo è ovviamente, per queste aree del Paese, recuperare il gap digitale.

A seguito di diversi articoli e trasmissioni sui servizi in tecnologia 5G, sono pervenute all’Autorità richieste di chiarimento da parte di alcuni Sindaci dei 120 comuni che si trovano in digital divide, così come riportato nella delibera dell’Autorità n. 231/18/CONS.

Ma andiamo avanti con le news della settimana su Iliad.

La rete in partenza

Pronti, partenza, via. Su forum e social network alcuni utenti iniziano a dichiarare di aver intercettato la rete Iliad nuova di zecca, quella indipendente da Wind Tre. Stiamo chiedendo proprio in queste ore ulteriori conferme, cercando di verificare in prima persona evitando di diffondere, come accade ad altri, news prive di fondamento.

Per il momento quindi ve la riportiamo come semplice rumors. La rete Iliad, a quanto pare, si sta accendendo con qualche prima antenna test già in grado di emettere il segnale della rete proprietaria.

Sembra quindi ciò che vi avevamo anticipato già a dicembre. Ne siamo felicissimi e continueremo a seguire, con particolare attenzione, questa vicenda.

Nuovi posti di lavoro per Iliad a Roma

È partita nel frattempo una nuova ricerca di posti di lavoro per la sede di Roma del nuovo operatore mobile.

La figura ricercata è quella di Regulation and Competition Affairs Expert, che tra le varie funzioni, avrà quella di gestire i rapporti con le Autorità (come AGCOM e Antitrust). Per questa posizione è previsto un contratto a tempo indeterminato.

Per tutte le altre info potete cliccare questo link per la sezione dedicata e per compilare il form.