Non curare mai i ciclamini in questo modo: ecco cosa succede

Il ciclamino è un bellissimo fiore invernale che si rivela essere l’ideale come pianta di interni. Esso, infatti, se trattate adeguatamente, è tra le più resistenti in assoluto. Come potete vedere in foto, la sua struttura è principalmente di piccole dimensioni, con foglie scure a forma di cuore e dei fiori molto colorati caratterizzati da un lungo stelo dritto con i petali verso l’alto. A seconda della varietà della specie, poi, questi possono essere di colore rosso, rosa, fucsia o di una meravigliosa e candida nuance di bianco.

Il primo dato assai importante da conoscere riguardo questa pianta, è che, come accennavamo prima, si tratta di una pianta invernale, per cui le sue dimensioni non potranno mai essere chissà quali, in quanto d’estate essa attraversa una fase di riposo in cui perde sia i fiori che tutte le foglie. Proprio come il letargo per gli animali, questa, però, lo fa in estate. Una volta terminato questo periodo, noterete come il vostro ciclamino tornerà più bello di prima con delle foglie nuove, fiori belli colorati e più in salute di prima. A proposito di salute, nonostante si tratti di una pianta molto resistente, probabilmente potrebbero interessarti quelli che sono gli errori da non fare nella cura di questo essere vivente; vediamone alcuni.

Ciclamino: gli errori da non fare

La prima delle cose da sapere, è che il ciclamino non ama la luce diretta del sole. Per questa ragione, che tu abbia deciso di metterlo in terrazza, in balcone, oppure all’interno del tuo appartamento, sarà meglio riservargli un un bel posticino all’ombra. 

La seconda, è che non necessita di molta acqua, dunque evita di annaffiarlo troppo spesso, e soprattutto non lasciare che le radici marciscano. Il modo migliore di agire, dunque, è quello di controllare se la pianta ha bisogno d’acqua; infilzate il terreno con uno stecchino lungo fino alla base e notate, nell’estrarlo, quanto è asciutto. Nel caso in cui risulti un po’ umido, non aggiungete altra acqua! La vostra pianta non ne ha bisogno. Quando, invece, lo stecchino uscirà asciutto, sarà meglio mettere poca acqua nel sottovaso in modo tale che siano le radici stesse a stabilirne il quantitativo; dunque lasciate dell’acqua per una mezz’oretta e, successivamente, gettate quella che la pianta “non ha voluto”.

Il ciclamino odia le correnti fredde, ma anche le temperature troppo alte; dunque evitate di metterlo vicino ai termosifoni o accanto ad una finestra che aprite spesso se questa si rivela spesso fonte di spifferi. Attenzione, con questo non vogliamo contraddirci e dire che non è resistente, perchè questa pianta ha una capacità di resistenza che va dai -4 fino ai 20 gradi, tuttavia non tollera molto le temperature che sforano questo piccolo margine di resistenza.