Canone Rai, ecco cosa succede a chi non paga: “attenzione”

Se vuoi provare l’ebbrezza di ricevere una bella multa da parte dell’Agenzia delle Entrate, non pagare il Canone Rai di certo ti porterà sulla strada giusta. Questa, infatti, è a tutti gli effetti una tassa che lo Stato ha istituito per tutti coloro che sono in possesso di una televisione. Il costo, come sicuramente saprete, ammonta a 90€ annuali e ormai dal 2016, siamo abituati a trovarlo in bolletta. Nonostante si tratti di una tassa dall’importo fisso ed abbastanza basso, dobbiamo riconoscere che questa tassa, almeno fino al 2016 era una delle più evase in assoluto, non a caso si è guadagnata l’appellativo di “tassa più odiata dagli italiani”.

Evoluzione dell’imposta e mancato pagamento

Il costo, che da 110€ è sceso a 90€ annui, ha subito un ribasso da parte di una riforma del Governo Renzi proprio al fine di disincentivarne l’evasione. Anziché continuare a ricevere il pagamento tramite bollettino postale, inoltre, lo Stato ha deciso di inserire la tassa direttamente nella fattura bimestrale della nostra compagnia elettrica. Fino al mese di Ottobre, di fatti, ogni anno riceviamo in ogni bolletta 2 quote da 9€, poichè il pagamento, oltre ad aver subito un ribasso, è stato anche dilazionato per “pesare di meno”. In questo modo, sarà molto più semplice capire chi evade, poichè ogni persona titolare di una fornitura riceve il pagamento in automatico e senza alcuna richiesta e per evitare ciò si deve obbligatoriamente fare un’apposita richiesta di esenzione, tramite un modulo da compilare che si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Tra coloro che hanno il diritto a non pagare la tassa ci sono anziani over 75, militari stranieri, funzionari, consolari e chi dichiara di non possedere una tv. C’è a dire, tuttavia, che alcune di queste categorie devono fare i conti con delle clausole, ad esempio, gli anziani, per ottenere l’esenzione, devono avere un reddito annuo inferiore ad 8.000€ totali tra i due coniugi, e non ci deve essere nessun altro convivente con un reddito proprio, altrimenti l’esenzione decade. Questa clausola, tuttavia, non comprende badanti o altro personale domestico convivente.

Anche per i militari stranieri c’è una postilla, per non pagare la tassa, infatti, essi, oltre a non avere la cittadinanza italiana, non devono possedere nemmeno la residenza nel nostro territorio nazionale. Infine, chi dichiara di non possedere una tv deve ammettere che nessun altro membro convivente della famiglia ne abbia una, perchè, in tal caso, l’esenzione verrebbe meno. 

La mancata osservazione di una di queste importanti regole, potrebbe compromettere la validità della richiesta, e dunque si potrebbe incorrere in un’accusa di truffa ai danni dello Stato. Ad ogni modo, è sempre bene ricordare che non ha senso non pagare una rata di 90€ all’anno per poi correre il rischio di ricevere una multa di 540. Eh sì, perchè l’importo minimo della suddetta sanzione è proprio questo.