L’oro usato ha raggiunto un valore mai visto: ecco quale

Il prezzo dell’oro si trova sempre più in crescita e questo non fa che spingere gli investitori a puntare su di esso. Ma vi siete chiesti come mai sta accadendo questo? Si tratta di una delle tante conseguenze dell’inflazione. Più i prezzi di gas, carburante ed energia elettrica si trovano in crescita, più i costi di lavorazione lievitano e, di conseguenza, anche quelli della materia prima che da grezza diventa adatta ad essere lavorata. Il modo in cui l’oro viene trovato in natura, infatti, non lo rende adatto ad una lavorazione immediata per la creazione di un gioiello; questo, bensì, necessita un procedimento preliminare per poi arrivare all’industria che produce il gioiello sotto forma di pepita, o comunque in uno stato decisamente meno grezzo. 

A causa dell’aumento dei costi della materia prima, poi, anche l’industria è costretta ad aumentare il prodotto del prezzo finito; non solo perchè ha pagato il materiale ad un prezzo più alto del solito; ma anche perchè dovrà includere nel prezzo finale gli aumenti scaturiti dai suoi nuovi costi di lavorazione e, ovviamente, continuare a trarne un ricarico. 

Valutazione odierna dell’oro usato

Anche l’oro usato, analogamente si ritrova a crescere di prezzo. Ovviamente non potrà mai trovarsi allo stesso valore ma, in proporzione, la crescita segue la stessa curva. Per farvi un esempio più concreto, pensate solo che l’oro 18 carati sta già sfiorando i 39€ al grammo; cosa che, fino a qualche anno fa, era di certo impensabile. Insomma, se stavi pensando di vendere del vecchio oro in disuso, questo è proprio il momento giusto. Per conoscerne il valore anticipatamente ti basterà notare quale incisione si presenta all’interno del tuo gioiello. Con molta probabilità troverai un numero a tre cifre. Quello, nello specifico, ne indica i millesimi di purezza e può essere 750 per l’oro 18k, 833 per l’oro 20k, 916 per i 22k e, infine, 999 per quello 24k.