Canone Rai 2022, si avvicina la seconda scadenza dell’anno per poter fare la domanda di esenzione.
Chi non possiede una TV in casa ha infatti diritto all’esonero dal canone TV, e sono ben due le finestre temporali per poter domanda: entro la fine di gennaio l’esonero spetta infatti per tutto l’anno, mentre chi salta il primo appuntamento può farla entro il 30 giugno e beneficiarne quindi per il secondo semestre.
In linea generale, sono obbligati al pagamento del canone Rai tutti i possessori di un televisore all’interno della propria abitazione oppure di apparecchi che consentono la ricezione dei vari canali televisivi.
L’importo di questa tassa annuale di abbonamento alla TV è pari a 90 euro, e viene addebitato nella bolletta dell’energia elettrica ma non sono proprio tutti coloro che devo pagarla.
Esistono alcuni casi in cui vi è l’esenzione di questa tassa, vediamo chi ne ha diritto:
-Anziani Over 75 che sono titolari di reddito non superiore agli 8.000 euro;
-Militari delle Forze Armate Italiane come ad esempio gli ospedali militari, le Case del soldato e le Sale convegno. Ma, se un membro delle Forze Armate si trova all’interno di appartamento privato che è situato dentro una struttura militare, allora non è esonerato dal pagamento del canone;
–Militari di cittadinanza straniera che appartengono alle Forze Nato;
-Gli agenti diplomatici e consolari: soltanto per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
-I rivenditori e tutti i negozi in cui vengono riparate le TV.
-Inoltre, non paga il canone chi dichiara di non possedere in casa nessuna televisione.
Si specifica comunque che in tal caso è necessario che il contribuente titolare dell’utenza elettrica ad uso domestico residenziale non sia in possesso di una TV in nessuna delle abitazioni in cui è attiva un’altra utenza elettrica a proprio nome.
Adesso andiamo ad analizzare un caso specifico di esenzione, quello degli anziani.
Abbiamo detto quindi che l’esenzione si applica per i contribuenti che rispettano i seguenti requisiti:
età pari o superiore a 75 anni e reddito non superiore agli 8.000 euro.
Il limite di reddito per quest’esenzione del Canone Rai dovrà essere considerato in maniera complessiva, calcolando quindi sia le somme percepite dal soggetto richiedente che dal suo coniuge.
L’esenzione si applica soltanto qualora l’anziano, oltre che con il coniuge, non conviva con nessun altro soggetti titolare di reddito proprio e restano ovviamente esclusi dal requisito della non convivenza con altri soggetti, quegli anziani che hanno assunto collaboratori domestici, colf oppure badanti.
