Quanto varrà l’oro nelle prossime settimane? Ecco le previsioni

Come ogni anno non possiamo mica privarci delle previsioni per questo anno ormai addentrato, il 2023. Come ogni anno ci teniamo però a sottolineare per bene che una previsione sulle quotazioni dell’oro e dei metalli preziosi ben precisa non è di fatto possibile. Tutto quello che possiamo fare è quindi osservare ciò sta accadendo e delineare una tendenza, sulla base di come l’oro si è comportato nei tempi passati.

Osservare e riflettere, insieme ad una buona educazione finanziaria, sono certamente le armi più potenti che abbiamo quando intendiamo prendere una decisione su un investimento. Stessa cosa vale anche per l’oro (anche se è sempre buona abitudine averne nel proprio portafoglio di investimento) in quanto è necessario conoscerlo per poterne ricavare il massimo dal suo potenziale.

In questo modo partiamo dall’osservazione acuta della ripresa dell’oro di un esperto del mestiere che ci riferisce che i massimi di quest’anno sono stati segnati l’8 marzo, proprio il giorno della festa della donna, quando c’è stato un soffio dal record storico dell’anno 2020 di ben 2.089 dollari. Da quel momento in sintonia con i vari mercati azionari, e i valori obbligazionari, le quotazioni hanno però iniziato a scendere e da fine settembre ad inizio novembre i prezzi hanno iniziato un’altalena.

Quotazioni dell’oro: ecco le previsioni per il 2023

L’inflazione potrebbe avere un ruolo centrale nelle tendenze rialziste dell’oro per tutto questo anno. L’aumento dei prezzi ha permesso all’oro di assorbire questo periodo rialzista del dollaro. Osservando il valore dell’oro degli ultimi 30 anni è comunque sia possibile notare come nei periodi fortemente inflazionistici (con un aumento dei prezzi addirittura maggiore del 3,5%) l’oro ha guadagnato in media il 9% annuo.

D’altra parte c’è da dire che l’apprezzamento del dollaro durante quello stesso periodo ha portato a grandi perdite nelle quotazioni del metallo giallo ed oggi contribuisce alla resilienza dell’oro anche per il periodo recessivo che si paventa all’orizzonte. Tutto questo ha portato molti analisti a pensare che nel 2023 l’oro potrebbe tornare su livelli molto vicini ai 2000$ in quanto l’inflazione resterà sopra il 5%.