In quasi 200 anni di “carriera”, la nostra vecchia valuta, fin troppo spesso rimpianta lira non è stata mai dimenticata, anche a distanza di ormai due decadi dall’euro, che ha preso il posto dei vecchio conio in maniera totale e radicata. Ma le vecchie emissioni, specie quelle più diffuse sono ancora piuttosto diffuse tra i collezionisti più appassionati, anche se la quasi totalità è stata chiaramente sostituita già nelle prime fasi dell’ anno 2002.
Tra queste, ci sono anche le 50 lire Vulcano, ovvero le monete di taglio più diffuse, che sono state utilizzate per tutta la seconda metà del Novecento ed oggi andremo a capire qual è il loro valore che potrebbe arrivare a cifre elevate, anche se è meglio esaminarle con estrema attenzione specie dal punto di vista estetico.
La 50 lire Vulcano deve il suo nome dalla raffigurazione principale che evidenzia Efesto, il dio romano del fuoco e dei mestieri mentre è impegnato a “battere” il martello sull’incudine, girato di spalle. Sullo stesso lato è presente anche il simbolo della zecca, l’anno di produzione e il suo valore nominale. L’altro lato è invece riconoscibile per via della presenza di una testa femminile multierbe, circondata dalla dicitura della repubblica italiana.
Tale emissione è stata prodotta dal 1954 al 1989 ma è stata largamente usata fino al 2002. Le monete più interessanti sono quelle dei primi anni, in quanto una del 1954 a seconda delle condizioni vale dai soli 5 euro fino ad oltre 300 euro, molto di più ad esempio di una del 1958, che in Fior di Conio può addirittura superare i 1000 euro ma in condizioni “buone” non vale più di 30 euro.
In generale tutte quelle che risalgono al 1959 hanno un valore “medio” di sole qualche decina di euro mentre solo se le condizioni sono come appena coniate, allora esso può anche decuplicare. Discorso differente è però se riusciamo a trovare una delle rarissime monete di Prova coniate sotto varie forme dal 1950 al 1954 e quasi tutte sono simili alla versione finale, fatta eccezione per il bordo interno o per altri dettagli, ma è sempre presente una scritta Prova.
