BTP Italia, in arrivo cedole di oltre il 5%: “da non credere”

In Italia la Cassa Depositi e Prestiti è una entità dello stato adibita alla gestione ed alla “fornitura” di svariati prodotti finanziari da investimento, molti dei quali sono ampiamente utilizzati dalla popolazione italiana  da svariati decenni, dalle più generiche forme di libretto postale  fino alle obbligazioni, ossia la forma più comune del titolo di stato. Dal secondo dopoguerra è stato concepito il BTP, il buono del tesoro poliennale, una forma di investimento garantito dallo stato che permette anche ai privati cittadini di avere a che fare con una forma di base a basso rischio così da permettere di ottenere un incremento sul capitale di denaro investito inizialmente. Il BTP Italia è una forma più moderna e dal funzionamento analogo ma maggiormente variabile dal punto di vista del calcolo degli interessi accumulati.

BTP Italia, in arrivo cedole di oltre il 5%: “da non credere”

Tutti i BTP sono infatti determinati da scadenze definite, e da un concetto legato alle cedole che sono restituite, ossia pagate a cadenza naturale che sono determinate nel valore in base alla durata ed al livello di rischio.

I BTP Italia, sviluppati a partire dal 2012, vengono concepiti in una forma di rischio più elevato: anche se viene garantito un rendimento minimo, questo viene modificato dalla situazione economica del momento, e per questo sono considerati più rischiosi ma anche più remunerativi.

In buona sostanza in una condizione negativa, fatta di alti tassi di inflazione fa aumentare la cedola pagata semestralmente, e ciò rende più sostanzioso il ritorno economico, ed in questo periodo varie forme di BTP Italia con varie scadenze presentano una cedola che si avvicina ed il alcuni casi supera il 5 %, come quello erogato il 11/04/2016 con scadenza 11/04/2024, che in proiezione paga una cedola pari al 5,34%, oppure uno più recente, risalente alla seconda metà del 2022 con scadenza nel 2028 che oggi è valutato nella cedola al 5,11 %.