Bollette luce e gas, rischio aumenti ad Aprile 2023: “vergogna”

Tutti siamo “costretti” a saldare i corrispettivi economici delle proprie forniture energetiche e servizi vari, che corrispondono in modo particolare a quelle più urgenti, come acqua, luce e gas, al punto che il progressivo aumento delle forniture è divenuto uno dei temi portanti dello scorso anno, ed anche in questo 2023 sono diverse e piuttosto radicate le possibilità di nuovi aumenti sulle bollette di luce e gas in particolare.

Bollette luce e gas, rischio aumenti ad Aprile 2023: “vergogna”

Il 2022 è stato infatti l’anno dei grandi rincari, in modo specifico da parte delle nazioni che non dispongono della cosiddetta autonomia energetica e per forza di cose sono dipendenti dalle importazioni di questi beni.

Con un importante lavoro politico, economico e commerciale, l’Italia ha gradualmente cambiato sensibilmente i partner commerciali, oltre ad avviare una campagna di risparmio energetico tutti fattori che assieme a quelli dell’Unione Europea hanno portato ad un sensibile calo dei prezzi che però resta molto sopra la media.

Nel corso del mese di aprile 2023 le bollette potranno essere considerate sensibilmente più alte, anche perchè il tetto dei prezzi calmierati non è stato confermato in toto come in tutto il 2023, inoltre sono stati riabilitati alcuni fattori come gli oneri di sistema per le bollette della luce, che portano quindi ad un sensibile aumento in modo specifico per i ceti medio alti, anche fino al 15 % rispetto al primo trimestre dell’anno, anche se il costo al dettaglio dell’energia elettrica rispetto all’ultimo semestre si è più che dimezzato ed anche il gas costa meno.

Poche differenze invece per chi si trova al di sotto della fascia ISEE di 20 mila euro, mentre le forniture del gas potrebbero sensibilmente ridursi in quanto è stato confermato il taglio al 5 % sull’IVA delle forniture di gas naturale.

Almeno per ora il concetto di aiuti dello stato nei confronti delle bollette è stato confermato.