Se fai un bonifico istantaneo fai attenzione: ecco come truffano

Il concetto di bonifico è molto più antico di quanto non si creda essendo stato concepito molto prima della moderna moneta elettronica, oggi diffusa sotto forma di bancomat, prepagate ma  anche attraverso i moderni smartphone, in quanto è stata la principale forma di “trasmissione” finanziaria fin dalla prima metà del 20° secolo, divenuta comune anche presso la normale  cittadinanza, fino alla disposizione moderna dello strumento che è molto più diversificata: la forma più moderna in tal senso è costituita da bonifico istantaneo.

Se fai un bonifico istantaneo fai attenzione: ecco come truffano

Ideato da alcuni organi finanziari dell’Unione Europea nel 2017, il Bonifico Istantaneo è esattamente quello che dice il nome, un forma di trasferimento di denaro che non richiede la tradizionale tempistica fatta di qualche giorno lavorativo.

Questa forma istantanea invece, che è utilizzabile esclusivamente all’interno del contesto europeo, corrispondente alla zona SEPA, non necessita di una tempistica vera , e permette di inviare e ricevere somme di denaro senza veri e propri limiti in pochi secondi, anche nei giorni festivi, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.

In Italia oltre la metà delle banche ed anche Poste Italiane sono entità che permettono di scegliere il bonifico istantaneo, solitamente ad un costo sensibilmente maggiore per singola transazione rispetto a quello standard.

Nonostante la comodità l’utilizzo di questa forma di strumento non è consigliabile in contesti in cui non è prevista una conoscenza e una affidabilità concreta dell’interlocutore. In poche parole non è una buona idea utilizzarlo a cuor leggero con chi non si conosce perchè la formulazione stretta del bonifico istantaneo non è quasi mai rimborsabile e viene quindi anche utilizzata nell’ambito delle compravendite online, con il rischio però di non poter dimostrare in modo pratico l’avvenuto pagamento.

L’utilizzo di questo utile bonifico deve essere, nei limiti del buonsenso, utilizzato in modo  responsabile per evitare sgradite sorprese, in quanto questa formulazione viene sollecitata proprio nelle truffe online.