La sterlina di Elisabetta II ha raggiunto un valore mai visto

La Sterlina con Elisabetta II fa parte della serie delle “Sovrane“; ovvero una moneta coniata nel lontano 1489 durante il regno di Enrico VI. L’idea del Re, fu quella di far coniare una moneta che fosse decisamente superiore a tutte quelle esistenti in quel periodo; e per questa ragione, decise che sarebbe stata d’oro massiccio e le diede il nome di “Sovrana”; proprio per l’egemonia che questa dovesse rappresentare sulle altre valute. Il nome, in realtà, combacia anche con un altro concetto chiave della moneta, ossia quello che, nella parte anteriore, vi sia sempre la raffigurazione del sovrano regnante. nel caso di Enrico VII, infatti, vi era la sua rappresentazione al trono. Il retro, invece, portava lo stemma della sua famiglia, ovvero quella dei Tudor, con le due bestie a sorreggere lo scudo e le classiche rose rappresentanti la famiglia.

La sterlina oro e la sua evoluzione

Con il susseguirsi degli anni, però, non fu solo il fronte a cambiare; bensì anche il retro, che subì una variazione durante il regno della Regina Vittoria. Questo, infatti, si sostituì con una magnifica rappresentazione di San Giorgio a cavallo che uccide il drago fatta per mano di Benedetto Pistrucci, noto incisore italiano. La parte frontale, invece, continuò a raffigurare il sovrano di quel periodo e, a seguito di un’occasione importante, tutt’oggi, si crea una nuova versione da coniare. Di recente, ad esempio, proprio durante quest’anno, ad Aprile, abbiamo assistito al 70esimo Giubileo di platino; ovvero i 70 anni di regno della nostra amata Queen Elisabetta II; in quell’occasione, una nuova sovrana si aggiunse alla collezione. 

Una cosa interessante, inoltre, è che, dovendo distinguere le monete da una coniazione all’altra, ogni Sterlina, seppure con lo stesso sovrano, si differisce in qualcosa. Quest’ultimo, infatti, ha sempre delle caratteristiche diverse, specialmente nell’aspetto esteriore. Nel caso di Vittoria ed Elisabetta, ad esempio, esistono le versioni dal nome “testa anziana” che ne evidenzia proprio il passare degli anni. Altre monete, poi, si riconoscono da piccoli particolari come un fiocco o un diadema da cui, successivamente, scaturisce il nome.

Il valore di monete del genere, ovviamente, è elevato per diversi motivi. Oltre al fatto che si tratta di esemplari in oro massiccio, dal peso di quasi 8 grammi per ciascuno, c’è anche il fatto che si tratta di una collezione iniziata secoli fa; dunque, inevitabilmente, di grande valore. Pensate che il prezzo di anche solo una Sterlina del genere, può avere un prezzo di partenza da 500€ a salire.