Come pulire il lavandino i maniera efficace e veloce è il sogno di qualsiasi persona casalinga e non solo. Le faccende domestiche impegnano gran parte della giornata di qualcuno. Ed è proprio per questo che si cerca di trovare le soluzioni più efficaci e soprattutto veloci.
I lavandini, indipendentemente che siano del bagno o della cucina, vengono usati frequentemente nell’arco della giornata. Ciò determina che si sporchino parecchio e che si rovinino perché puliti troppo e in maniera sbagliata. Vediamo adesso qual è il metodo segreto per pulirli bene e in maniera veloce:
Come pulire il lavandino: ecco il metodo più veloce
Pulire i lavandini in maniera efficace è fondamentale per evitare che essi possano diventare un ambiente adatto alla proliferazione di batteri. Ovviamente, usare dei metodi troppo aggressivi non fanno altro che danneggiarne le componenti. Per questo, vediamo qual è il metodo migliore per pulirli:
Per essere sicuri che i lavandini vengano puliti in maniera corretta è necessario, in primo luogo, conoscere il materiale di cui sono fatti e le accortezze specifiche. Ogni materiale richiede, infatti, dei prodotti adatti che assicurano di non provocare alcun danno. Bisogna fare attenzione perché sia prodotti commerciali, che alcuni preparati in casa, possono generare dei danni irreversibili. Pertanto, bisogna evitare questi spiacevoli inconveniente senza rinunciare ad un’igiene accurata.
I lavandini in acciaio sono quelli maggiormente impiegati nelle cucine. Il materiale di cui sono composti tende facilmente a sporcarsi, rilevando spesso sulla superficie degli aloni d’acqua. Questa tipologia di lavandino deve essere pulita tempestivamente dopo ogni utilizzo con spugne non abrasive favorendo l’utilizzo di prodotti naturali, come il bicarbonato di sodio. Quest’ultimo permette un’igiene veloce perché una volta cosparso, sia lascia agire per un paio di minuti. Si rimuovo poi il tutto con un panno morbido inumidito in acqua calda. Ed ecco che le macchie spariscono!
Altri rimedi naturali prevedono l’impiego dell’aceto bianco: basta prendere un panno e bagnarlo leggermente con l’aceto. Il passo successivo è passarlo sull’acciaio ed infine asciugare con un altro panno asciutto. Se l’odore forte dell’aceto non vi piace, lo si può sostituire con il succo di limone o addirittura con l’olio d’oliva che, oltre a rendere l’acciaio lucente, rimuove tutti gli aloni.
L’altra tipologia di lavandino più comune è quella in ceramica, spesso presente nei bagni. La ceramica è favorita perché impermeabile e facile da pulire. Sulla ceramica non si formano gli aloni come sull’acciaio, quindi è più facile garantire una pulizia veloce. Nel caso di questo materiale specifico, il metodo più veloce consiste nella combinazione tra bicarbonato di sodio ed aceto di vino bianco. La soluzione che si viene a creare deve essere distribuita e rimossa su tutta la superficie con un panno morbido. Ciò garantirà una pulizia perfetta e veloce!