Hai trovato questo vecchio libretto postale? Ecco il suo valore

Il risparmio postale corrisponde ad una struttura concepita per le Poste Italiane fin dalla creazione del Regno d’Italia, e che nel corso della storia del nostro paese ha permesso lo sviluppo e la fruizione di svariati prodotti finanziari, legati allo stato in quanto determinati dalla Cassa depositi e prestiti. Tra i più famosi spicca ovviamente il libretto postale, che è la forma di questo strumento maggiormente antica ed impiegata.

Hai trovato questo vecchio libretto postale? Ecco il suo valore

Il libretto postale infatti è stato ideato durante gli anni 70 dell’Ottocento, come forma di strumento atto alla conservazione ed alla gestione del denaro per i privati, una forma di “mini conto corrente” a costi molto vantaggiosi.

Attraverso l’apertura del libretto infatti possibile gestire con una certa semplicità i propri risparmi, aggiungendo fondi, ricevendo bonifici ed altro.

La forma cartacea del libretto è stata l’unica possibile ed utilizzabile fino a non troppi anni fa: da diverso tempo infatti è possibile scegliere di “convertire” il libretto postale cartaceo in quello digitale che ne è sprovvisto ma entrambe le forme sono assolutamente parallele e presentano lo stesso funzionamento.

La forma tradizionale ovviamente essendo fisica è quella collezionisticamente più rilevante: un libretto di una certa età infatti può valere cifre interessanti per un eventuale compratore, come evidenziato da diverse valutazioni di tipo economico oltre che puramente legato al mercato, “di nicchia” di questi oggetti finanziari.

Un libretto in buono stato dei primi del 900 infatti può essere venduto all’asta per importi superiori ai 150-200 euro, come il seguente che risulta essere corrispondente ai primi anni 20 dello scorso secolo, valutato sui 250 euro.

Altre forme ancora più antiche e diversificate, ad esempio corrispondenti a libretti aperti nella seconda metà del 19° secolo sono veri cimeli storici e possono valere senza troppi problemi dai 300 ai 600 euro a seconda delle condizioni dell’esemplare, fattore che influisce sempre molto  per un collezionista.