La gioielleria è ovvio che è una delle manifestazioni più antiche e diffuse in termini di oggetti di valore: il termine si riferisce a metalli preziosi e a pietre preziose lavorate per creare degli oggetti, solitamente di uso ordinario ed è uno degli oggetti più antichi mai trovati, in quanto i primi di questo tipo erano costituiti soltanto da pietre e conchiglie ordinarie.
Nelle culture europee, tale definizione si riferisce agli oggetti indossabili come i bracciali, le collane, le corone, ecc., mentre in altre parti del mondo prevalgono magari gli orecchini e gli anelli. Sin dai tempi antichi, le civiltà hanno sviluppato dei gioielli, degli accessori e dei gioielli per ragioni pratiche, ma anche per segnalare il progresso sociale.
Infatti, i metalli preziosi come l’oro sono molto spesso utilizzati soltanto per realizzare gioielli, un processo potenziato che fa lavorare tutti i metalli preziosi fino ad ottenere un prodotto specifico. È importante dire che è praticamente impossibile quantificare i tipi di gioielli realizzati fino ad ora, così come la definizione del valore può essere complicata, poiché molti di questi articoli contengono diversi tipi di metalli, pietre preziose ed altri fattori.
Se hai questi vecchi gioielli diventi ricco sfondato
In gioielleria il tipo di risorsa che viene utilizzata non si basa solo sul “peso”, ma soprattutto sulla lavorazione e sull’estetica di un pezzo, motivo per il quale oggi anche un piccolo anello o bracciale, può essere davvero prezioso addirittura molto più del peso dell’oro e di altri metalli. Quella che oggi abitualmente chiamiamo “gioielleria moderna” ha origine nel 18° secolo e divenne molto più difficile da definire nel corso dei decenni, specie nel 20° secolo, quando l’oro massiccio era scomparso ed era stato sostituito da pietre più o meno preziose.
Il valore di un determinato gioiello può comunque facilmente superare le centinaia di euro, soprattutto se fa parte di una particolare collezione e quindi è sempre una buona idea rivolgersi ad un gioielliere serio, senza fermarsi al primo che patita che può magari speculare sul nostro articolo, rivenderlo ad un prezzo più alto.