Bonifici online, attenzione alle truffe: ecco cosa può succedere

Nelle ultime decadi il contesto europeo ha visto il numero di bonifici effettuati a cadenze regolari in grande incremento, in modo particolare con lo sviluppo di forme avanzate e diversificate di moneta elettronica, nella fattispecie smartphone e carte prepagate, che spesso permettono di sfruttare questa forma di transazione in modo efficiente e molto più rapido rispetto al passato, anche se come “rovescio della medaglia” va evidenziata una tendenza comune a sviluppare truffe relative.

Bonifici online, attenzione alle truffe: ecco cosa può succedere

Questo nonostante il bonifico in senso ampio del termine possa venir considerato una forma molto sicura di transazione economica in quanto “trasparente” come certificazione e tracciatura. Le banche e quindi anche i governi dei paesi possono quindi “mappare” la transazione ed è per questo motivo che è lo strumento maggiormente utilizzato anche quando risulta necessario spostare quantitativi importanti di denaro. I bonifici online oggi rappresentano una realtà, e sono spesso incentivati, e più rapidi rispetto a pochi anni fa. Se sono sicuri, come sono sviluppate le truffe?

In vari modi: ad esempio facendo uso di phishing, ossia i famosi messaggi/email che per ottenere forme di denaro da parte delle vittime inconsapevoli sviluppano messaggi e comunicazioni “allarmanti” che fanno ricorso a fantomatici conti bloccati e fondi disponibili ereditati ottenibili con un semplice bonifico. Idem per quanto riguarda concorsi e premi “farlocchi”, una tematica già affrontata in un altro articolo.

Molte truffe poi sono portate avanti attraverso l’acquisto e la vendita di oggetti, e nello specifico con il bonifico istantaneo, una forma “Evoluta” di bonifico che come facilmente intuibile, viene portata a termine in pochi istanti, al massimo in 20-30 secondi. Nonostante l’efficienza e la comodità a causa di questo funzionamento il bonifico istantaneo non è tracciabile e quindi quasi mai rimborsabile. Spesso i venditori “truffaldini” fanno richiesta di pagamento attraverso questa forma di bonifico per poi “sparire” nel nulla. E’ una forma utile di bonifico ma dovrebbe essere utilizzata esclusivamente tra conoscenti, parenti ed amici.

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