Canone Rai 2023, in quali casi posso disdirlo? Ecco la lista

In questo articolo ci occuperemo del Canone Rai del 2023 e cercheremo di capire come si può disdire.
Innanzitutto bisogna compilare ed inviare una comunicazione entro il 31 Gennaio 2023 e solo rispettando questa scadenza, si può essere certi di essere esonerati per tutto l’intero anno. Adesso vi diremo in quali casi è possibile sottrarsi a tale pagamento e qual è la corretta procedura che occorre eseguire.
Come ormai tutti sanno, a partire dal 2016 il Canone Rai (il cui importo è pari a 90 euro), viene addebitato a rate insieme alla bolletta della luce e si tratta complessivamente di 10 rate (che vanno da Gennaio ad Ottobre), ciascuna di importo pari a 9 euro. Questo avviene perché il Fisco presume che colui che risulta titolare di un’utenza per la fornitura di energia elettrica nella sua residenza anagrafica, sia anche detentore di un apparecchio televisivo.
Chi ritiene che tale presunzione non operi rispetto alla propria situazione, ha però la possibilità di disdire il Canone Rai presentando un’apposita dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate.
Ma come disdirlo? Pur in presenza di un regolare contratto di fornitura di energia elettrica è possibile disdire il Canone Rai se ci si trova in una di queste situazioni:

-Non si possiede alcuna televisione
Se ad esempio non si abbiamo mai acquistato la tv oppure se quello che avevamo è stato rottamato e non rimpiazzato, allora si può chiedere di essere esentato dal pagamento. Chiaramente si fa riferimento a tutta la famiglia anagrafica e ciò significa che il requisito non è soddisfatto se, per esempio, qualcuno che dimora nella tua stessa casa e che fa parte dello stesso stato di famiglia, ha nella propria camera un televisore.

-Il titolare dell’abbonamento è deceduto
In caso di decesso del titolare dell’abbonamento, un erede può disdire il canone Rai solo se:
-già pagate il Canone Rai per la vostra abitazione;
-l’abitazione è priva di televisore;
-Hai più di 75 anni e un basso reddito che non supera gli 8.000,00 euro;
-Se si è un diplomatico oppure un militare straniero;
-Se si è in possesso di più case e più utenze elettriche.

Nel caso in cui la vostra famiglia fosse intestataria di due abbonamenti perché si risulta proprietari di due distinti immobili, allora avresti tutto il diritto di disdire uno dei due canoni.