Telegram Story. Quando nasce Telegram, chi l’ha fondata e curiosità

Parlare di Telegram significa essenzialmente parlare della storia di un grande successo nato, come tutti i sogni, dalla speranza e l’aspirazione di poter diventare un punto di riferimento importante per gli utenti e non si può certo dire che i fatti gli abbiano dato torto. Specialmente a causa della recente modifica dei termini di privacy policy introdotta dal concorrente Whatsapp, Telegram ha conosciuto un vero e proprio boom che l’ha portata, ad esempio, a registrare la cifra record di 25 milioni di download in appena 72 ore.

Si tratta di numeri che dicono molto ma non tutto su ciò che la realtà Telegram è divenuta oggi. Ma il suo successo parte da lontano ed è proprio la capacità di sapersi rinnovare pur mantenendo i suoi valori fondanti intatti che l’hanno portata a essere l’app di messaggistica istantanea più scaricata al mondo.

Andiamo ora a ripercorrere i passi della storia di Telegram. Prima però vi ricordiamo che se usate Telegram e volete restare sempre aggiornati sulle funzionalità di questo universo potete seguire il nostro Canale tematico UpGogram, il canale 100% Telegram disponibile a questo link.

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Cronistoria di Telegram

2013

Siamo a Ottobre e i due fratelli Nikolai e Pavel Durov approfittando di un concorso per sviluppatori dell’allora crescente sistema operativo Android, lanciano ufficialmente la versione alpha di Telegram.

Nonostante sia ancora agli stati iniziali, l’app presenta già funzionalità decisamente all’avanguardia per il tempo come ad esempio le chat segrete con tanto di timer per l’autodistruzione dei messaggi testuali. La politica aziendale dei due fratelli risulta chiara sin da subito e il codice sorgente viene reso open source e liberamente consultabile, così come il protocollo proprietario MTProto e le stesse API risultano ampiamente documentate, solo un piccolo assaggio di ciò che sarebbe avvenuto in seguito.

Poco dopo la sua fondazione Telegram può contare già su una solida base di 100 mila utenti. Ovviamente, essendo ancora in versione alpha, l’app presenta alcuni bug e difatti è proprio nel Dicembre dello stesso anno che durante il First Telegram Crypto Contest viene scoperta la prima e unica vulnerabilità della storia all’interno del protocollo di funzionamento MTProto.

2014

Il 2014 è l’anno dei grandi cambiamenti che riguardano per lo più il perfezionamento di alcuni fondamentali aspetti, nonché l’introduzione di funzionalità apprezzate ancora oggi e che sicuramente conoscete già. Un esempio ne è la comparsa dell’invio ufficiale di documenti in qualsiasi formato e con un limite specifico di 1,5GB avvenuta nel Gennaio del 2014, nonché lo sviluppo in versione alpha di Telegram Desktop.

Nel Marzo dello stesso hanno fanno la loro comparsa anche i messaggi vocali e viene sviluppata una versione primitiva della crittografia client-to-client. Nella chat segrete, infatti, i messaggi testuali scambiati possono essere cancellati da entrambe le parti. Il proseguo dell’anno procede con continui perfezionamenti sino a giungere a Settembre in cui la versione Telegram per IOS vede apparire funzionalità come la ricerca dei messaggi in cloud e le animazioni GIF.

La compressione di foto e video e il pieno supporto ai tablet e ad Android Wear sono specifiche ufficialmente rilasciate a Ottobre. Novembre invece è il mese in cui la privacy è assoluta protagonista. Compaiono, infatti, la possibilità di nascondere l’ultimo accesso effettuato e la distruzione del proprio account dopo un certo quantitativo di tempo prestabilito con un massimo di 12 mesi.

2015

Se Gennaio vede l’introduzione di simpatiche funzionalità come gli adesivi, è a Febbraio che fanno la comparsa gli aggiornamenti più corposi e importanti, come, ad esempio, la visualizzazione migliorata di tutti i documenti condivisi in una chat, l’editor delle foto e soprattutto la possibilità di blocco delle chat tramite codice.

Marzo è un altro mese che vede profonde novità come il restyling della chat di gruppo, gli hashtag, ma soprattutto l’essenziale verifica in due passaggi per tutelare ulteriormente la sicurezza degli utenti. Nel mese di Giugno viene lanciata ufficialmente una delle funzioni più iconiche e apprezzate di Telegram, i bot con tanto di possibilità da parte degli utenti di poter creare bot personalizzati, nonché di renderli pubblici.

Tra Settembre e Novembre, invece, ecco comparire un’altra funzione apprezzatissima, i canali. Inoltre viene ufficialmente introdotta la figura dell’amministratore e moderatore per i gruppi, il tutto mentre il numero massimo di utenti disponibili per un gruppo è incrementato fino a 1.000.

2016

Il 2016 si può certamente dire sia stato l’anno dedicato allo sviluppo e perfezionamento di gruppi e supergruppi. Oltre a funzionalità accessorie come la visualizzazione immediata dei link web o la possibilità di giocare mediante i bot specifici, vengono introdotte novità sostanziali come gli strumenti di moderazione dei gruppi, il fissaggio di uno specifico messaggio e il monitoraggio e segnalazione di spam.

Questo perché i gruppi si rivelano essere una vera e propria killer feature il cui successo sembra andare oltre le più rosee aspettative, non a caso il numero di utenti viene portato da 1.000 a 5.000.

2017

Il Gennaio 2017 vede l’introduzione di funzioni decisamente utili come l’annullamento dei messaggi inviati con una limitazione massima di 48 ore, nonché dell’apposita voce per monitorare il consumo di dati.

Nel frattempo viene anche rilasciata la versione ufficiale 1.0 di Telegram Desktop. Durante il mese di Marzo ecco comparire le chiamate vocali con tanto di crittografia avanzata end-to-end, proprio quando il tema sulla sicurezza iniziava a essere sempre più dibattuto.

Un notevole aggiornamento in relazione ai gruppi e supergruppi è effettuato a Giugno quando il numero massimo di utenti viene aumentato addirittura sino a 10.000 e contestualmente vengono introdotte funzioni in grado di facilitare il lavoro di amministratori e moderatori. A ottobre, invece, vengono annunciate funzioni dedicate allo sviluppo della socialità come le mappe interattive condivisibili tra i membri di uno stesso gruppo e la piattaforma di traduzione per facilitare lo scambio linguistico.

2018

Il Gennaio del 2018 vede la comparsa in anteprima di una piattaforma alternativa costruita sempre sull’architettura di Telegram, ovvero sia Telegram X caratterizzato da un restyling stilistico e da una maggiore fluidità e usabilità.

Grandi cambiamenti anche nel mese di Febbraio dove vengono introdotte la modalità notturna e soprattutto il supporto streaming così da poter visualizzare un video pur non scaricandolo effettivamente sul dispositivo. Il mese di Agosto vede, invece, una novità sostanziale riguardante gli utenti Apple. Telegram viene compilato ex novo per IOS e il risultato è una piattaforma molto più agile e usabile.

Ma il successo più clamoroso del 2018 è soprattutto il raggiungimento dei 200 milioni di utenti attivi in tutto il mondo

2019

Gennaio vede aumentare sino a 200 mila il numero massimo di utenti per i gruppi e vengono ulteriormente perfezionati gli strumenti di amministrazione e moderazione. Un fondamentale aggiornamento per la privacy viene apportato durante il mese di Marzo: la possibilità di cancellare i messaggi dalle chat private senza limiti temporali.

Nel frattempo Maggio vede la comparsa della sezione Archivio in cui possono essere stipate un numero illimitate di chat e un ulteriore restyling visivo riguardante Android. Sempre nello stesso mese da segnale l’introduzione della privacy personalizzata, soprattutto per quel che riguarda il proprio numero di telefono.

Il corso dell’anno procede con considerevoli miglioramenti apportati alla sicurezza, il più importante è sicuramente quello accorso a Dicembre quando il codice totalmente open source di Telegram viene ufficialmente pubblicato anche sulla nota piattaforma GitHub.

2020

Il mese di Gennaio è totalmente dedicato al restyling e conseguente rilascio della funzione Sondaggi 2.0. Se Marzo vede lo sbarco delle statistiche funzionali soprattutto in relazione ai grandi gruppi per monitorare il flusso giornaliero di utenti, è durante il mese di Aprile, con lo scoppio della pandemia di Covid-19, che Telegram decide di verificare ufficialmente tutti quei canali rilascianti notizie, aggiornamenti e comunicazioni.

A Luglio viene ulteriormente aumentata sino a 2 GB la dimensione dei file e media scambiabili, inoltre la miniatura dell’account può essere personalizzato mediante immagini in movimento. Ad Agosto nuovo e fondamentale aggiornamento sulla sicurezza: tutte le videochiamate vengono ufficialmente crittografate end-to-end.

A Ottobre è stata rilasciata la funzione mediante cui sarà possibile creare playlist o album personalizzati con l’invio dei rispettivi file, mentre a Dicembre vengono ulteriormente migliorate le chat vocali.

2021

Il 2021 è l’anno dell’ufficiale consacrazione di Telegram. Ormai il servizio di messaggistica istantanea è tra i più scaricati del mondo e il suo successo sembra destinato a crescere ulteriormente. Ecco quindi apparire la possibilità d’inoltro dei link d’invito anche in formato QR code, le chat vocali trasposte nei gruppi, similmente a quanto succede in Clubhouse e l’introduzione dei pagamenti 2.0