Bonifico, attenzione quando inserite questa causale: ecco perché

Il bonifico corrisponde ad una tipologia di operazione estremamente comune ed anche culturalmente accettata, nonchè sdoganata dal contesto attuale, contraddistinto dalla tecnologia. Quest’ultima permette infatti di inviare e  ricevere bonifici di varia categorizzazione in maniera sempre più indipendente, in quanto queste operazioni sono oramai utilizzabili anche tramite un comune smartphone. Il bonifico costituisce qualcosa di concettualmente semplice, che però comporta alcuni dettagli come la causale, che possono avere anche un risultato decisivo.

Bonifico, attenzione quando inserite questa causale: ecco perché

La causale infatti identifica uno “spazio” definito da riempire da parte del mittente che in buona sostanza, sintetizza le motivazioni o “lo scopo” del bonifico in se.

I bonifici sono avallati e  preferiti dallo stato rispetto alle transazioni con contanti, in quanto molto più facili da tracciare e da gestire anche dal punto di vista prettamente fiscale. Per questo motivo un particolare tipo di causale oppure l’assenza dello stesso può far sensibilmente insospettire le autorità.

E’ bene ricordare che la causale non ha una funzione di documentazione fiscale o contributiva, in buona sostanza non è una “prova sufficiente” in tal senso. In modo particolare se si tratta di un bonifico ricorrente e comune è sempre meglio scegliere causali che indichiamo a supporto dei trasferimenti di danaro, devono essere documentabili e coerenti con la natura del trasferimento stesso.

Una causale assente, troppo vaga o inesatta potrebbe effettivamente portare a qualche forma di sospetto da parte dello stato, che non ha la valenza di controllare singolarmente ogni transazione ma ha le capacità di poter chiedere informazioni in merito all’istituto di credito, e se viene considerato necessario, la banca può essere “invogliata” a chiedere informazioni in merito, soprattutto se le inesattezze possono essere concepite come intenzionali, ad esempio per “nascondere qualcosa”.

Questo è particolarmente vero se la causale è collegata ad un ingente quantitativo di denaro.