Quanto vale questa moneta da €0,20 del 2002? “Da non credere”

Tra le monete che maneggiamo ogni giorno una delle più comuni è sicuramente quella da 20 centesimi, si tratta di un taglio abbastanza utilizzato che, al contrario delle monetine di rame, ad esempio, viene accolto maggiormente nel portafogli. Questa moneta, oltre che essere più grande di tutte quelle che la precedono, è anche decisamente più pesante e presenta delle micro incisioni sulla circonferenza che ne identificano il taglio, rendendolo facilmente riconoscibile anche ai non vedenti. Ma immergiamoci bene nell’analisi delle caratteristiche e scopriamo quanto vale questa moneta.

20 Cent 2002: quanto valgono?

Come saprete ogni nazione conia le proprie monete, dunque ogni raffigurazione presente su di esse varia a seconda di quale è lo stato emittente. Per la serie Euro Italia, i 20 centesimi presentano al centro la raffigurazione di un’opera d’arte, precisamente si tratta di “Forme uniche di continuità nello spazio”, una scultura creata dall’artista Umberto Boccioni appartenente corrente artistica del futurismo. Attorno ad essa, la circonferenza di stelle indicanti gli stati dell’Unione Europea si evince facilmente in quanto questa moneta, non è di tipo bimetallico, bensì realizzata in un unico materiale come i 10 ed i 20 centesimi; il Nordic Gold.

Altri particolari sulla moneta sono, poi,

  1. il simbolo con le due lettere R ed I sovrapposte a sinistra, a voler indicare la scritta “Repubblica Italiana” che invece vigeva sempre nelle monete del vecchio conio;
  2. Il millesimo di conio (ossia l’anno in cui è avvenuta la coniazione) sulla destra;
  3. Le iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol nella parte sottostante che, attraverso le iniziali, formano la sigla MAC.

La parte posteriore della moneta, invece, si presenta uguale per tutti gli stati e presenta una rappresentazione delle nazioni dell’UE, il valore nominale con la scritta “20 Euro Cent” e le classiche righe delimitate da stelle soprastanti alla raffigurazione degli stati. Un piccolo particolare riguardante la parte posteriore, inoltre, è che ne esistono due versioni, una con gli stati divisi tra loro, ed una più nuova coniata dal 2008 in poi dove i paesi non hanno più confini.

Il valore di questa monetina, non è elevato poiché di tiratura decisamente elevata, quello che potrebbe renderla di valore, invece, come sempre, è un bell’errore di conio visibile e riconoscibile in modo lampante anche agli occhi di chi non se ne intende. Ad esempio potrebbe esserlo la mancanza di qualche particolare, una stampa decentrata oppure le due facce della moneta incongruenti tra loro. Su eBay, ad esempio, potrete trovare facilmente diversi esemplari in vendita perché caratterizzati da piccolissimi difetti, pensate che alcuni di essi sono in vendita addirittura ad oltre 1500€.