Ecco cosa succede se smetti di bere caffè: “da non credere”

In Italia il caffè non è soltanto una bevanda quanto più un vero simbolo, un rito, una scusa perfetta per vedere gli amici, tanto che ogni persona ne consuma all’incirca sei chilogrammi l’anno. Si tratta infatti di un eccitante naturale, un potente stimolante ed un grandissimo energizzante che aiuta anche a digerire ed aumenta il dispendio calorico vantando delle proprietà antiossidanti.

Il caffè è proprio da considerarsi come un vero e proprio toccasana eppure, di questo ingrediente dall’incantevole profumo inimitabile, potremmo anche facilmente farne a meno. Sì, avete letto bene: il caffè non è necessario per la nostra alimentazione. Vi siete mai chiesti che cosa succederebbe al vostro corpo se all’improvviso smettessimo di bere caffè? Quali sono le conseguenze positive o negative che comporta l’eliminazione della caffeina dalla nostra routine quotidiana?

L’eliminazione del caffè dalla nostra quotidianità, cambia il nostro rapporto con il sonno e potremmo sentirci più affaticati e completamente senza energie, potremmo soffrire di mal di testa e risultare, paradossalmente, più aggressivi. In particolar modo, eliminare la caffeina dalle nostre abitudini può avere degli effetti sul ritmo sonno-veglia in quanto si va a modificare il ritmo, causando una sensazione di stanchezza e di affaticamento con un sonno più rapido e tranquillo.

Un altro effetto che si potrebbe presentare è il mal di testa perché non bere più caffè potrebbe causare dei lievi mal di testa ed una difficoltà di concentrazione maggiore: non solo energizzante ma anche stimolante, il caffè aiuta perfino a rimanere vigili e concentrati e quindi, se smettiamo di assumerlo, potremmo avere per i primi giorni una concentrazione instabile.

Come abbiamo potuto notare, i possibili effetti collaterali dovuti alla mancanza della caffeina sono diversi e fastidiosi ma, al fine di non scoraggiare chi ha deciso di eliminare il caffè dalle proprie abitudini abbiamo, comunque, due buone notizie: sono tutti effetti temporanei (non dovrebbero mai superare i sette giorni), e che è possibile mitigarli se si sceglie di diminuire il consumo del caffè in modo graduale.