Non usare questo tipo di disinfettante spray: ecco perché

Da quando il Corona Virus è entrato nelle nostre vite, l’emergenza sanitaria, come sapete è schizzata alle stelle. Milioni e milioni di persone si sono ritrovate a dover acquistare mascherine, guanti e disinfettanti di tutti i tipi per far fronte a quella che era una situazione mai affrontata. Tutto ciò, come se non bastasse, a ha portato inevitabilmente a dare una svolta alle nostre vite ed anche ad effetti gravi sull’ambiente causati non solo dalla dispersione in natura di flaconi in plastica e spazzatura di vario genere, ma anche a quella di sostanze chimiche che dominano libere le nostre case ed ogni superficie che andiamo a sanificare.

Una delle cose che ricordiamo più vividamente, ad esempio, è la corsa all’acquisto di detergenti e disinfettanti come alcol, candeggina ed Amuchina che hanno incrementato le loro vendite del 300%. Ciò a cui non abbiamo pensato, però, è che dietro questi prodotti si cela anche l’inquinamento delle acque e dell’intero sistema marino o il nostro organismo stesso. Nelle prossime righe, dunque, andremo ad approfondire bene l’argomento parlando di quali tipi di prodotti evitare e quali sono i danni che causano all’organismo.

Disinfettante spray: ecco perchè devi smettere di usarlo così

Iniziamo da quello che è il punto di vista ambientale: come dicevamo poc’anzi, l’uso massiccio di queste sostanze non è avvenuto solo sul nostro corpo, ma anche nelle strade, marciapiedi, piazze e giardini pubblici, causando un effetto tossico per l’eccessiva quantità non solo a chiunque fosse nelle vicinanze, ma anche a quelle che erano la flora e fauna del posto. 

Uno degli ingredienti che più spesso si trova all’interno dei disinfettanti spray, poi, è l’ipoclorito di sodio, e cioè quella che tutti comunemente chiamiamo candeggina. Anche se ognuno di noi ne ha un flacone in casa, probabilmente non tutti si rendono conto di quanto questo prodotto possa essere nocivo per la nostra salute. Durante gli anni più duri della pandemia, infatti, molte persone si sono ritrovate a creare dei disinfettanti fai da te, cosa che li ha portati, inevitabilmente, a miscelare sostanze tra loro. Tuttavia, è meglio tenere a mente che miscelare l’ipoclorito con altri prodotti, in alcuni casi potrebbe dare vita a gas al cloro particolarmente pericolosi per le vie respiratorie, con quelle che sono difficoltà a respirare, dolori al petto e potente bruciore. Infine, ricordate che quando applicate con estrema esagerazione un disinfettante, questo non si libera solo dei batteri cattivi, ma anche della flora batterica “amica”.