Cosa contiene il finocchio crudo? Ecco la risposta. “Da non credere”

Che sia in insalata con le arance e con olive nere oppure gratinato al forno, è davvero difficile non amare questa verdura. E sapete che oltre ad essere buonissima, fa anche molto bene alla nostra salute? Il finocchio è uno degli ortaggi più apprezzati e versatili della stagione invernale, amato anche da chi è dieta per le sue infinite virtù tra le quali spicca quella depurativa ma è prediletto anche da chi ha difficoltà digestive.

Ricchissimo di sali minerali e di vitamine, il finocchio è particolarmente noto per le loro proprietà digestive, specie se consumati crudo a fine pasto; grazie all’anetolo, uno degli oli essenziali che contengono, esso ha la capacità di contrastare la formazione dei gas intestinali e di alleviare le contrazioni e i crampi addominali, l’aerofagia e la flatulenza.

Tale proprietà del finocchio, definita carminativa, è davvero molto nota e questo ortaggio è in realtà un vero amico di tutto il sistema gastro-intestinale, infatti le sue virtù antinfiammatorie agiscono anche sul colon. Tra le caratteristiche del finocchio spicca però quella antiossidante, dovuta alla presenza di vitamina C (che, tra l’altro, è anche in grado di proteggere la nostra pelle) e ai flavonoidi, che riescono a rinforzare il sistema immunitario contrastando i radicali liberi, soprattutto a livello articolare, prevenendo i dolori.

Ma non è mica finita qui perché questo ortaggio riesce anche ad abbassa la pressione sanguigna grazie al potassio che facilita la trasmissione degli impulsi nervosi ed è anche un vasodilatatore dato che aumenta l’ossigenazione del cervello. Insomma, il finocchio crudo rende più intelligenti, o almeno, quasi. Di sicuro però è che tra le proprietà del finocchio c’è anche quella di essere anti anemico: il grumolo (e ancora di più i semi) contiene una buona quantità di ferro e di sostanze in grado di stimolare la produzione dell’emoglobina.

I finocchi si rivelano anche essere particolarmente utili anche per regolare i livelli di colesterolo, grazie alla quantità di fibre contenute ma tra le sue proprietà meno note c’è quella sugli ormoni femminili: esso contiene infatti elevate dosi di fitoestrogeni, ovvero di sostanze simili agli ormoni estrogeni prodotti dal corpo che possono regolarizzare il ciclo mestruale.