Coltivare pomodori in vaso non è mai stato più semplice di così. Basterà soltanto seguire delle piccole accortezze per vedere crescere man mano questi deliziosi frutti rossi. Se non possediamo un giardino con orto annesso, dobbiamo accontentarti dei vasi. Vediamo come coltivare i pomodori in essi.
I pomodori sono alla base di innumerevoli e gustose ricette in tutto il mondo. Ne esistono in diverse tipologie di grandezza, colore e sapore diverso. Averli sempre disponibili per impiegarli nella nostra cucina è davvero un vantaggio enorme. Coltivandoli sentiremo un sapore davvero genuino e sarà anche molto gratificante ripesando al nostro operato. Ecco quali sono le accortezze per coltivarli in vaso:
Coltivare pomodori in vaso: ecco come bisogna fare
Estivi e gustosi, i pomodori sono praticamente il simbolo della gastronomia italiana e mediterranea. Immaginate di essere sul vostro terrazzo una sera di agosto e di mangiare dei buonissimi spaghetti col pomodoro coltivato da voi stessi. Invitante, no? Vediamo ora come è possibile coltivarli in vaso:
In primis, per essere disponibili per la coltivazione, i semi di pomodoro dovranno essere ben essiccati e privi di quella specie di involucro gelatinoso che li avvolge. Quella gelatina ha, infatti, la specifica funzione di non far germinare i semi. Per rimuoverla basterà tagliere i pomodori a metà, posizionarli su carta da forno e lasciarli al sole per un paio di giornate. Una volta asciutti, sarà possibile estrarre i semi.
Oppure, in alternativa, si può togliere la polpa dal pomodoro con un cucchiaio e metterla in un contenitore pieno d’acqua. I semi dovranno restare in questo contenitore, senza coperchio, per un paio di giorni. Al termine di questi, il contenuto del barattolo andrà filtrato tramite un setaccio ed i semi, ormai quindi puliti, recuperati con un cucchiaio e messi su una foglio che assorba l’acqua. Una volta avvenuta l’essiccazione i semi potranno essere conservati per un anno al buio, meglio se in un contenitore di carta.
Il vaso ideale deve essere profondo e capiente e sul suo fondo va posizionato uno strato di argilla espansa. Su di essa va posizionato un composto di tre componenti: di terriccio, di sabbia e argilla espansa. Tale composto eviterà la formazione dei ristagni idrici che sono letali per le radici. Adesso, bisogna scavare una piccola buchetta di pochi cm al centro ed inserire 3 o 4 semini. Di seguito basterà annaffiare con costanza un paio di volte a settimana e delicatezza, senza creare ristagni.
I pomodori si piantano in vaso in primavera perché amano il sole. Infatti, un’accortezza da fare è posizionare il vaso in una zona luminosa e lontana dal vento. Dopo una decina di giorni vedrete i primi germogli e man mano che la pianta cresce, conviene che posizionate dei sostegni come fil di ferro o legnetti. Questo per evitare che il fusto si spezzi per il peso dei frutti. Tra maggio e giugno potrete iniziare a gustare i vostri pomodori!