Quanta mozzarella si può mangiare a settimana? “Attenzione”

La mozzarella rappresenta uno dei cibi italiani più famosi in tutto il mondo anche grazie alla sua presenza come condimento della tanta amata pizza. Essa fa parte della dieta mediterranea da moltissimi secoli e il mondo ci invidia per questo. In passato la mozzarella veniva prodotta soltanto con il latte di bufala, ma nel corso degli anni poi, alcuni ingredienti sono stati cambiati e in attualmente in commercio, attualmente, si trova anche la mozzarella di latte.

Ma ciò che a noi preme sapere è che cosa succede se si mangia la mozzarella tutti i giorni per tutta la settimana. A tal proposito iniziamo analizzando dal punto di vista nutrizionale: essa fornisce circa 250 calorie ogni 100 grammi, le proteine ​​contenute rappresentano il 18,7%, più di tutte la caseina. I grassi sono saturi al 19,5% e il colesterolo è di circa 46 mg per 100 g, i carboidrati, infine, costituiscono lo 0,7% e, ovviamente, nella mozzarella è presente anche il lattosio.

Mangiare la mozzarella tutti i giorni fa male?

Diciamo che di per sé non fa male ma è chiaro che, come con molti altri alimenti, tutto dipende da quanto se ne mangia. La mozzarella di bufala ad esempio è più ricca di grassi saturi e di colesterolo e di conseguenza, è più calorica. Naturalmente, questo non vuol dire che debba essere totalmente eliminato dalla nostra dieta, anche perché in una dieta equilibrata è necessario variare il cibo che si mangia, quindi tutto ciò che bisogna fare, è mangiarlo con moderazione.

Si può anche dire che la mozzarella di bufala, ad esempio, consumata in una dieta equilibrata e abbinata ad un buon consumo di frutta e verdura, di cereali integrali, che prevede anche un’alternanza di piatti, associati ad uno stile di vita attivo, non ha controindicazioni specifiche a meno che ci sia una condizione medica specifica.

Ma quanta mozzarella si può mangiare in una settimana?

Per concludere, andiamo a scoprire la quantità di mozzarella che può essere consumata evitando vari rischi per la salute: i nutrizionisti raccomandano di mangiarne non più di 100 grammi per due volte a settimana, discorso che si applica, però, alle persone in buona salute.