Ecco quanto varrà il rame vecchio il prossimo mese: “pazzesco”

Nell’ambito generale, i metalli comuni riscontrabili direttamente sul pianeta sono moltissimi ma relativamente pochi risultano essere quelli sfruttabili senza un processo eccessivamente difficile, ed il rame, assieme al ferro, all’oro e all’argento, unitamente ad altre tipologie di metallo può essere considerato assolutamente una forma di elemento chimico indispensabile per l’ordinamento generale, il cui valore è spesso sottovalutato.

Ecco quanto varrà il rame vecchio il prossimo mese: “pazzesco”

La diffusione del rame è iniziata in contesti temporali non lontani dalla scoperta dell’oro, anche se gli utilizzi del rame sono stati immediatamente inerenti ai contesti pratici, come lo sviluppo di tantissime forme di utensili. Per utilità e diffusione viene chiamato anche oro rosso in quanto ha tendenzialmente un aspetto ambrato tendente proprio a questo colore.

Fa parte anche effettivamente al blocco nella tabella degli elementi numero 11 lo stesso di oro ed argento, ed anche per applicazioni concrete è sovrapponibile, in quanto risulta essere il secondo miglior conduttore di elettricità dopo l’argento, seguito poi dall’oro stesso anche se è molto più comune di questi, rappresenta un’eccellente alternativa anche in altri contesti.

E’ infatti resistente alla corrosione, è molto duttile e per questo utilizzato ancora oggi per elementi di cavetteria ed in numerosi altri usi, in modo particolare il rame è sfruttato tantissimo in combinazione con altri metalli in quanto quasi ogni oggetto metallico di uso comune presenta una percentuale di rame, come le monete o le posate.

Ma quanto vale il rame? Considerando quello “raffinato”, che si distingue da quello minerario, il costo è proporzionato al periodo, ma anche alla quantità ed ad altri fattori come la nazione. In generale la disponibilità di questo elemento chimico è in aumento da oltre mezzo secolo per questo il prezzo non è ovviamente equiparabile a metalli pregiati.

Un chilo di buon rame vale almeno 7-8 euro, ma in vista di periodi di crisi il costo potrebbe aumentare fino a 10 euro.