Il mandarino è considerato un frutto dalle enormi proprietà benefiche e nutrizionali di origine della Cina, conosciuto in tutto il resto del mondo. Ciò che forse, però, si sconosce sono le controindicazioni di questi gustosi frutti. Innanzitutto diciamo che si tratta di un frutto che appartiene alla famiglia delle Rutacee, molto amato e apprezzato in ogni paese, come dicevo prima, sia per via del suo gusto che per le caratteristiche alleate della salute dell’organismo.
Esistono diverse varietà di mandarini come ad esempio quello cinese, il tangerino, il cleopatra e il king, oltre ai di ibridi come il mandarancio, le clementine e il mapo tra i più famosi. originaria della Cina. Ma quali sono i benefici e le proprietà salutari e nutritive dei mandarini? Scopriamo qualcosa in più.
Il mandarino svolge un’azione energizzante ma è anche in grado di rafforzare il sistema immunitario riuscendo a ridurre il rischio di diverse malattie stagionali. L’elevato contenuto di vitamina C è inoltre ottimo per la salute del nostro cervello e per renderlo molto più reattivo.
Il contenuto di fibre, di potassio e di calcio nel mandarino aiuta anche nelle prevenzione di molte patologie delle ossa, ma non finisce affatto qui perché diversi studi hanno dimostrato che esso possiede proprietà antitumorali, in special modo per ciò che riguarda il cancro al tratto digestivo e al fegato. Tale agrume protegge, poi, dalle malattie cardiache e riduce il rischio di ictus.
Per chi soffre di ansia, inoltre è il caso di consigliare che si può ricorrere all’olio essenziale di mandarino: in quanto esso possiede delle proprietà calmanti aiutando a combattere anche l’insonnia, lo stress, la depressione e diverse patologie simili. Per chi soffre di stitichezza, il consumo di mandarino è anche particolarmente utile: il frutto contiene, infatti, molte fibre benefiche a livello intestinale facilitando la digestione.
Ma diamo adesso spazio alle controindicazioni: non esistono particolari effetti collaterali legati al suo consumo, se non nel caso di allergie o di intolleranze allo stesso. È, comunque, sempre di vitale importanza chiedere il parere e soprattutto le dosi esatte al proprio medico curante, per ciò che riguarda il consumo dell’olio essenziale di mandarino.