Attenzione al Dogecoin: il suo futuro, nonostante il valore in questi giorni risulti leggermente altalenante, potrebbe essere molto vicino ad una svolta decisiva della quotazione. Ma partiamo dal principio e lasciamo stare un attimo questo argomento; spieghiamo ai meno esperti cosa è Dogecoin e cosa riguarda principalmente.
Il Dogecoin è una moneta virtuale, più comunemente riconosciuta come criptovaluta. Essa, come moltissime altre nate dal 2009 in poi, occupa una grande porzione dell’economia in quanto possiede, a tutti gli effetti, una valutazione di mercato. Questa valuta, però, che, come tutte le altre funziona esclusivamente tramite il web, si differisce in una questione principale: lo scopo con cui è nata. A seguito del boom economico che stava dimostrando il Bitcoin, la prima moneta virtuale mai programmata, infatti, iniziarono a nascere una serie di criptovalute di dubbia credibilità e, secondo i fondatori del DOGE, anche un po’ ridicole. Essi, infatti, dichiararono più volte che la creazione della loro valuta avvenne quasi per parodia di tutte quelle che, di certo, non avrebbero mia sfondato.
Per questa ragione, l’intento principale dei programmatori di questa valuta, era principalmente quello di sfondare sul web; con il suo logo con un cane shiba inu protagonista di numerosi meme su internet, infatti, lo scopo prevalente era quello di prendere in giro le cripto assurde che stavano nascendo in quel periodo. Così facendo, però, il DOGE divenne sempre più popolare su internet e grazie ad una community molto attiva, si guadagnò anche la prima quotazione di mercato pari a 1 solo centesimo; molto maggiore del Bitcoin, ad esempio, che alla prima valutazione valeva solo 0,00076 Dollari.
Dogecoin oggi
Il valore che la criptovaluta possiede oggi, è salito a 7 centesimi e, nonostante possa sembrare ancora ridicolo, vi assicuriamo che, alle spalle, c’è un guadagno notevole, soprattutto per chi ha deciso di riscattare il capitale nell’anno in cui essa registrò il suo record di 52 centesimi. Un grande fattore a favore Dogecoin, inoltre, deriva dal fatto che essa possiede un grande sostenitore pubblico come Elon Musk. Il CEO di tesla, infatti, ha dichiarato più volte di possedere svariati token di questa valuta ed apprezzarla soprattutto per gli stessi interessi che condivide la community per l’ambiente e la salvaguardia del pianeta di cui l’imprenditore sembra essere molto a cuore. Per questa ragione, la quotazione di Dogecoin è sempre soggetta ad un possibile rialzo repentino; tutto dipende da quali dichiarazioni Musk lascerà trapelare sulla sua nuova piattaforma Twitter.
