Shiba Inu è una delle tante criptovalute che, sebbene valga pochissimi millesimi di centesimo, grazie alla sua popolarità è riuscita a raggiungere una capitalizzazione di oltre 5 miliardi di Euro. Ma vediamo di fare un piccolo excursus su questa valuta e capire com’è nata e qual è la sua incredibile storia.
Shiba Inu dalle origini ad oggi
Come prima cosa, è importante sottolineare il fatto che si tratta di una meme token; ossia una criptovbaluta nata con il mero scopo di fare da parodia a qualcosa. La prima criptovaluta di questo genere fu il Dogecoin, esso, nato nel 2013, fu programmato con il solo intento di ironizzare su tante criptovalute di dubbia credibilità che stavano nascendo a seguito del boom del Bitcoin.
L’immagine che questo ha come logo, infatti, è quella di un cane Shiba, ossia il protagonista di un famoso meme online di diversi anni fa. Ed ecco che ritorniamo alla cripto Shiba Inu; questa, non solo riprende diversi tratti di Dogecoin ma ne condivide anche l’arrivo di alcuni proventi dati dalla grande popolarità che entrambe hanno sui social media. Essendo nate con un assetto diverso da tutte le altre criptovalute, sia Shiba Inu che Dogecoin possono contare principalmente sul supporto della loro community social.
Grazie proprio ai numerosi sostenitori del web, infatti, entrambe riuscirono ad ottenere la propria prima quotazione di mercato. In alcuni casi, poi, se queste dovessero essere caratterizzate da un vip che le sostiene pubblicamente, questo, di certo, sarebbe un ottimo punto a favore che ne determinerebbe una popolarità sempre maggiore.
Come dicevamo prima, un singolo Token SHIB non ha un valore esorbitante; esso, infatti, nel momento in cui scrivo, equivale a 0.000007475€ e cioè davvero pochi millesimi di centesimo. Nonostante ciò, è proprio in questo tipo di criptvalute che si presenta un’opportunità di guadagno maggiore. Facendo due calcoli, ad esempio, acquistandone solo 1€ vi ritrovereste a possedere circa 135 mila elementi; il che, nel caso i cui il valore della cripto salisse anche solo a 10 centesimi, si rivelerebbe un grandissimo guadagno.
