Come si deve prendere l’aceto di mele? Ecco la risposta

Durante la stagione calda o subito dopo aver fatto uno sforzo fisico, come anche a seguito di un lungo dibattito o semplicemente per placare l’arsura, nulla è meglio che bere molta acqua. Dissetarsi è un gesto innato che compiamo diverse volte al giorno, con lo scopo di assumere l’acqua persa attraverso il sudore e reintegrare i tanto preziosi sali minerali. Per qualcuno è cosa semplice bere sola acqua fresca, per altri invece,  ad esempio gli anziani o i ragazzi, questo può diventare un compito arduo ed è per questo che spesso si preferiscono le bevande gassate che però sono ricche di zuccheri.

L’ultima moda in fatto di bevande, sono le acque aromatizzate, quelli miscele di acqua e di altri ingredienti che rendono ancor più piacevole dissetarsi: alcune hanno il solo scopo di aggiungere un po’ di sapore all’acqua mentre altre hanno indiscusse proprietà benefiche e questo è il caso dell’acqua e aceto di mele da bere.

Come si deve bere l’aceto di mele?

La prima cosa da appuntare è quella di non bere l’aceto di mele totalmente in purezza in quanto l’acidità in esso contenuta può, a lungo andare, provocare un grande danneggiamento dello smalto dentale o, in casi estremi, compromettere addirittura l’esofago. È sufficiente bere acqua e aceto di mele diluendolo al fine di mantenere intatte tutte le proprietà senza subirne tutti gli effetti negativi. Procediamo quindi a bere in piccole dosi, dato che il suo sapore forte all’inizio potrebbe risultare troppo marcato se non si è abituati ma man mano che ne berremo la sua gradevolezza aumenterà.

Bere acqua e aceto di mele è un vero aiuto per la nostra salute e, oltre che a dissetare, tale  miscela contribuisce a migliorare la digestione poiché attiva gli enzimi digestivi, a sgonfiare l’addome e a diminuire la ritenzione idrica. Questa bevanda, se realizzata con aceto di mele con madre, riesce a ripopolare la flora batterica intestinale combattendo la stipsi. L’acido acetico, di cui l’aceto di mele è composto, pare essere associato al miglioramento dell’andamento della glicemia, aiuta a ridurre il senso di fame e comporta un minor apporto calorico con conseguente diminuzione del peso corporeo.