Quali sono le controindicazioni dei mandarini? “Pazzesco”

Il mandarino è un frutto caratterizzato da un grande potere antiossidante ed antinfiammatorio, oggi diffuso in tutto il mondo ed apprezzato tantissimo per le sue qualità. La storia di questo arbusto è molto antica e affonda le sue radici nelle zone tropicali asiatiche e, in particolare, nella Cina meridionale.

Questo frutto appartiene alla famiglia dei Citrus e risulta essere anche l’agrume più coltivato in tutto il mondo dopo l’arancio dolce; ne esistono molte specie differenti, tra cui ricordiamo il mandarino King (un incrocio tra il citrus nobili e il virus deliciosa) a cui appartiene anche la varietà “Tardivo di Ciaculli” tipica proprio della cittadina omonima, in Sicilia.

Il mandarino Cleopatra (citrus reshni), originario dell’India e capace di resistere alla temperature più rigide; il mandarino tangerine (citrus tangerine), che deve il suo nome ad una città del Marocco dalla quale prese il largo poi per raggiungere l’Europa e infine il mandarino satsuma (citrus unshiu), originario del Giappone ed oggi davvero molto diffuso soprattutto Stati Uniti d’America.

Si tratta, più nello specifico, di un albero da frutto che può raggiungere delle altezze variabili da 2 a 4 metri e che produce dei frutti sferici molto simili alle arance, dalla polpa bianca e dalla buccia arancione. Le loro stagione sono l’autunno e l’inverno, il periodo dell’anno in cui il clima è più fresco ed essi sono più maturi.

Ma il mandarino, ha delle controindicazioni?

Ebbene si, ci sono dei potenziali effetti negativi e delle controindicazioni legate al mandarino anche se non sono particolarmente “gravi”. Con maggiore attenzione, invece, deve essere l’utilizzo dell’olio essenziale a scopo alimentare. L’unica accortezza, come si può ben capire, è quella di non consumare un’eccessiva quantità di questi frutti specie in caso di diabete o di sovrappeso poiché sono ricchi di fruttosio.

Rimane comunque sia valido il consiglio di inserire il consumo di mandarini all’interno di un’alimentazione variata e ben equilibrata. Una curiosità interessante e particolare su questi agrumi è che, per i più scaramantici, è un segno positivo: sognare di mangiare un mandarino indica infatti un periodo abbastanza positivo e addirittura sognarne il profumo indica l’arrivo di piacevoli novità.